Sant'Erasmo, sempre amorevole, ci introduce Sabrina, moglie di Antonio, ed Aldo, marito di Lorna - 19/06/2014

In questa registrazione Sant'Erasmo conferma la sua vicinanza ed il suo grande aiuto, donato solo per amore e grandissimo altruismo. Lo sapete già ma voglio ricordarlo: Sant'Erasmo, per donarci le sue "perle" e permettere questo contatto fra i due mondi, pur non lasciando la sua beatitudine interiore in quanto santo, deve spostarsi, viaggiare letteralmente, fra i vari livelli dell'Aldilà, e spesso gli capita anche di visitare livelli oscuri e malsani ove cercare le anime richieste, e quindi abbandonare temporaneamente e col permesso divino il Paradiso in cui vive per immergersi in luoghi tenebrosi ed opprimenti. Con Lui ci sono stavolta Sabrina, giovane moglie di Antonio, ed Aldo, marito di Lorna che in vita è stato tenacemente ateo.

Ah c’ha mģ denaro, vengo con te salvą....

SANT'ERASMO

E là no scaricai, ccà jamm là a mustrà e oh su!
Ah dì, no la vestiva giù me? Stai, mò giù vengo, eh!
Assai or di là, fallo cadè, esce!
Mò stacci, lì può dà …
Ah c’ha mì denaro, vengo con te salvà, esci tu no per te!
Venni per schiarire lì o se mer(a) beffa?....
Ma si, ah, morti di lì sò…..
invidiosi delle buste…

e posta era cò zeri, uhè!
E li trovo Aldilà, là sta lavurà…..
stelle vanno lì, eh!


SABRINA

Alzam, è a uscì!
Si, dai, cento, oh, van!
S’addormenta lì? Ci s’ha ponti e te vai, deh!
Segnai, si, pagine,
se va, eh, scendiam, eh, sai qui, fa dire!
Fa lì mò, mò santo hai, fa!
Sant’ ha giù amore
e già guidare sa la gente,
uh tempo e c’ha l’hifi!
Te c’hai sito…là sto, porta lì cuore!
Si, so fa e lì fai!
Sant’ è in qua, sai, a dettà là,
vuoi partì?
Poi dai, moto, fai tanto!
Ti vorrei, eh, giù,
e penso che bene puoi fa,
me può, pensa, audì….
Cambià lì vò vuoto là!


ALDO

Messa luci ha!
C’è giù dire ora qui.
D’oro onde, lì ti onora,
lì utilizzano, onorate di lì.
Da qui c’ho rose,
si, accendi di là.
Chiaro, eh: è me esploso in Dio,
c’ho gran vuoto, io.
E già sto pensà: allievi fa!
Là dà, è fidà!
Tu alè, via, già cor va doppio a dà!
Limbo qui, ha giù.
Si, neh, baci ha giù, là da qui!
Soffri giù, tu vuoi bene a me…
Cuori invio a te!
Do luce io, urrà, ci mandan giù,
scopi Re, signori!
Bussa già trovi,
scorda, jà, Pierrot,
samba là, c’era a sfondà!
Amà lì, già…
Sale sfatto, com’era qui te…
Qui do: oh, pensare, guarisca: pensare dà!

 

 





SPIEGAZIONE DEL TESTO

Il Santo mi rassicura, dopo un periodo in cui l'ho sentito poco, e mi dice che non mi ha "scaricata", che loro da lassù vengono a mostrarci la via come sempre. Una domanda retorica: che forse non è sempre stato lui a "vestirmi", a darmi verità e notizie da lassù? Per questo mi dice di stare qui al mio posto che lui arriva, mi può dare. Giunge assai oro e mi chiede di farlo cadere....attraverso queste registrazioni. Mi chiede di stare che lui conta su quanto faccio col sito. Con questi messaggi è come se io avessi il suo "denaro", quello che serve per salvare le anime, il denaro costituito da questi messaggi che portano fede e salvezza per tanti, se io uscissi da questa "missione" non danneggerei solo me stessa ma anche coloro che traggono benefici da tutto ciò. Un'altra domanda retorica con la quale il santo ci chiede qual' è la nostra opinione: se lui viene a donarci questi messaggi per salvare anime o per farsi beffa di noi. La risposta credo sia ormai lampante per tutti. I morti di cui parla qui il santo non sono quelli che lui conduce a registrare ma quei "vivi" che continuano a scrivermi gli improperi più volgari e ad attaccarmi perchè, sostengono loro, non si "parla coi morti", per cercare di farmi smettere in quanto questi messaggi dimostrano la falsità delle loro dottrine (sono soprattutto quei signori sempre in coppia che vi bussano alla porta di domenica mattina per spiegarvi la Bibbia a modo loro). Sono loro gli spiriti veramente morti perchè sono lontani dalla verità che è salvezza, lontani da Gesù Cristo Figlio di Dio, e dice che questi morti sono invidiosi di questi messaggi, di queste buste celesti che ormai sono giunte in numero con zeri, cioè a centinaia. Un giorno, dive, li troverà nell'Aldilà e sa che con questi veri morti ci sarà tanto da lavorare per far si che aprano la loro mente alla verità ed evolvere. intanto, con questi messaggi, ci arrivano davvero stelle luminose da lassù!
Alziamoci, dice Sabrina, bisogna uscire a registrare, del resto già vengono in "cento" a registrare, vengono in tanti. Sabrina chiede scherzosamente al marito se si addormenta quaggiù visto che non si da da fare per registrare anche lui, loro hanno a disposizione questi ponti radio per cui lei lo invita ad andare, a provare. Lei ha già segnato della pagine da donargli se lui vorrà provare a registrare, loro scendono da lassù col permesso di Dio. E' S. Erasmo che si dà da fare e che si occupa di queste registrazioni, lui ha tanto amore per noi qui sulla terra, lo fa per questo e dunque Sabrina esorta ancora il marito a darsi da fare anche lui, visto che può trovare il tempo ed anche l'"hi-fi", i mezzi tecnici per farlo. C'ha anche questo sito a disposizione sul quale informarsi, lei sta davvero qui e chiede ad Antonio di portare il suo cuore nel registrare. Anche lei sa come fare da lassù dunque che faccia anche lui. C'è il santo che detta a loro le parole da dire e dunque ancora una volta lei chiede al marito di partire in questa sperimentazione. Poi lui prenderà il via e potrà dare tanto anche a loro e a chi ha bisogno. Lei lo vorrebbe quaggiù a registrare poichè pensa che lui possa fare del bene agli altri, e per convincerlo gli dice di pensare che potrebbe udire lei spesso. Lei viene anche per "cambiare" il vuoto che c'è quaggiù.
Detto da un ateo che si trova nell'Aldilà fa un certo effetto: nella Messa vediamo davvero le luci del Paradiso, e le Messe che si offrono per i defunti le fanno loro intravedere se si trovano in luoghi meno luminosi, quindi è sottinteso che Aldo chiede qualche Messa in suffragio a sua moglie. C'è bisogno di dirlo, lui vuole proprio ammetterlo, ora. Queste onde che ci portano le loro comunicazioni sono preziose, ed è un onore per noi poterle avere a disposizione, lassù le utilizzano e per questo dobbiamo onorare il signore per questo grande dono che ci concede. Ha rose per Lorna e le chiede di accendere il pc per sentire il suo messaggio. Vuole dirlo con chiarezza, ora Dio è "esploso" dentro di lui, lo ha travolto con la Sua realtà e presenza e quindi lui ha potuto sentire con chiarezza il grande vuoto interiore con cui è vissuto stando lontano da Dio. Lui pensa che vorrebbe "fare allievi", insegnare a tanti altri come lui questa verità. Il cielo dà i suoi doni attraverso questi messaggi e bisogna fidarsi di quanto essi ci insegnano. Rivolto a Lorna la sprona a donare il doppio del suo cuore agli altri, a fare del bene più che può. Il vero limbo è qui sulla terra, quando si è lontani da Dio. Manda baci a Lorna e le dice che egli sa che lei soffre perchè gli vuole bene, e le invia cuori come segno di vicinanza. Con questo suo messaggio porta un pò di luce per sua moglie e con entusiasmo conferma che li mandano giù a parlare in quanto il Signore ha degli scopi precisi, un progetto da realizzare tramite l'apertura di questi "canali" di comunicazione fra i due mondi. Basta bussare che si trova....come ci insegna Gesù. Aldo poi dice una frase molto tenera a Lorna: conoscendo la sua tristezza profonda perchè è rimasta sola, senza di lui, le dice che deve smettere di fare il "Pierrot", la maschera triste per la perdita del suo amore, ma la esorta a ballare allegramente la samba fino a "sfondare" il pavimento, ad essere felice sapendo che lui lassù è vivo e che un giorno si rivedranno. Bisogna solo amare quaggiù, è questo lo scopo delle nostre vite. Ora lui è stanco, "sfatto", proprio come vede la sua Lorna, e se ne risale lassù, ma prima vuole ancora dire a sua moglie di cercare di guarire dal suo stato d'animo in quanto è preoccupato per lei.

COMMENTO

I "morti", quelli veri, non sono certo i nostri cari che hanno fatto il "passaggio" ad un altro mondo ma, come ci insegna S.Erasmo, sono coloro che non sanno vedere la meraviglia dei doni che lo Spirito Santo sparge continuamente tra i suoi figli per aiutarli, consolarli, sostenerli e portarvi verso la verità. Sono coloro che bestemmiano lo Spirito Santo e i suoi doni dicendo che vengono dal demonio, proprio come ai suoi tempi i suoi accusatori dicevano a Gesù. Stando alle parole di Gesù Cristo la bestemmia contro lo Spirito Santo la commettono coloro che parlano contro lo Spirito Santo anche se ancora non sono dei credenti. Gesù Cristo infatti fece riferimento a questo peccato quando alcuni Farisei dissero di lui: "Costui non caccia i demoni se non per l'aiuto di Beelzebub, principe dei demoni" (Matt. 12:24), ma ecco le sue parole: "Ogni regno diviso in parti contrarie sarà ridotto in deserto; ed ogni città o casa divisa in parti contrarie non potrà reggere. E se Satana caccia Satana, egli è diviso contro se stesso; come dunque potrà sussistere il suo regno? E se io caccio i demonî per l’aiuto di Beelzebub, per l’aiuto di chi li cacciano i vostri figliuoli? Per questo, essi stessi saranno i vostri giudici. Ma se è per l’aiuto dello Spirito di Dio che io caccio i demonî, è dunque pervenuto fino a voi il regno di Dio. Ovvero, come può uno entrar nella casa dell’uomo forte e rapirgli le sue masserizie, se prima non abbia legato l’uomo forte? Allora soltanto gli prederà la casa. Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde. Perciò io vi dico: Ogni peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini; ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata. Ed a chiunque parli contro il Figliuol dell’uomo, sarà perdonato; ma a chiunque parli contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato né in questo mondo né in quello avvenire" (Matt. 12:25-32).
Ora io da tempo rispondo a questi sordi, che non vogliono ascoltare e che mi insultano con termini volgari ed improperi degni proprio di loro, che il contenuto di questi messaggi non può assolutamente venire dai demoni. Nei messaggi c'è l'invito continuo ad andare a Messa, a prendere l'Ostia, a dedicare messe in suffragio alle anime del Purgatorio, a pregare e, soprattutto, spessissimo le anime confessano che Gesù è il Figlio di Dio. A costoro, se avessero un briciolo di cervello nelle loro zucche vuote, basterebbe porsi una domanda: come potrebbe il demonio parlare contro se stesso affermando queste cose? Gesù stesso, nel Vangelo che ho riportato, ci chiarisce il modo per discernere se una cosa viene dallo Spirito Santo o da satana, e se satana parlasse contro se stesso con questi messaggi il suo regno sarebbe ormai diviso in se stesso e ciò non può certamente essere. Ma l'intelligenza e le capacità di ragionare e di essere logici non sono doni che tutti hanno ricevuto in egual misura, purtroppo.

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