SPIEGAZIONE DEL TESTO

Sant'Erasmo vuole che io dica che lui, il prete, ci dice che il cielo vede tutto ciò che accade quaggiù e che siccome lui non mi ha mai messo in "permesso", devo darmi da fare e aprirgli le "porte" per ricevere queste registrazioni. E vuole anche che io dica che loro vengono quaggiù per coloro che sono "ciechi" spiritualmente ed incapaci di rendersi conto delle realtà spirituali, loro ci sono davvero e vengono per dare speranza a noi che siamo nati, che siamo ancora incarnati. Con queste registrazioni si può lenire il dolore di una perdita, e per questo lui, bontà sua, mi manda un "fiore". Ormai è tutto così chiaro, che loro ci sono e che possono comunicare, e per questo bisogna scuotere le persone e fargli conoscere questa realtà (aiutatemi anche voi, caro lettori, ad esaudire questo desiderio del cielo, ve ne sarà dato di certo merito). Qui c'è un cibo spirituale capace di sfamare la nostra fame di verità, e vuole che io giri a voi questo suo concetto: loro sono qui per distruggere i dubbi che tanti hanno sull'esistenza dell'Aldilà e sulla nostra immortalità. E dobbiamo lodare Dio quaggiù, per tutto! Lui è il Re dell'universo e può tutto, anche permettere queste comunicazioni fra i due mondi per darci un aiuto nella fede. Chiude dicendomi che qui esce solo beltà, quella che regna nell'alto dei cieli dove S.Erasmo vive.
Valter dice subito a Marina, che aveva certi timori sulla sua sorte nell'Aldilà, che lassù ha trovato perdono dal Signore. Loro escono grazie al raggio di energia che gli angeli mettono a loro disposizione, e questi raggi rappresentano le "porte" attraverso le quali loro entrano in questa dimensione per comunicare. Bontà sua, dice che con me ha trovato una persona veritiera che li aiuta a "scendere" per comunicare e le dice che può avere fiducia in me che so anche illustrarvi poi il significato delle loro parole (lo dice lui....). Io riesco a "salire" (sagl', lo dice in dialetto napoletano lui sa che lo comprendo, è il mio dialetto). Posso chiedere "un'ombra" lassù (spesso le anime vengono chiamate anche "ombre") e poi posso portarla quaggiù e per questo chiede a Marina di stare allegra (aller, anche questo me lo dice nel mio dialetto...). Però avverte Marina e la mette in guardia: ci sono altre "dame" che dicono di ricevere messaggi dal santo, sta a lei scegliere quali fra loro sono veritiere e quali no, attenta. Ci metta la mente, ci ragioni, usi il suo discernimento e poi tragga le sue conclusioni. C'è un nome preciso a cui Valter si riferisce. Non creda che loro, le "voci" metafoniche, debbano pagare le tasse e per questo questa persona chiede soldi per vie traverse....Butti via gli imbrogli che ci sono sotto e lasci perdere certe persone. Loro vengono sempre per grazia del Signore e per l'amore di chi li chiama, infatti lui dice di essere qui per il cuore di Marina che ancora lo ama. Qui c'è la via vera e queste registrazioni (dischi) sono davvero oro. La fune dell'imbroglio e delle falsità è tosta, che lotti le eresie che ne vengono fuori! E rida, stia serena, il cielo lo benedirà.
Maria dice subito che c'è il Signore dietro queste comunicazioni. Dal cielo mandano anche i "timidi" come lei al Lido, dove io registro; perchè io apro loro il mio registratore. Dopo la morte c'è subito la loro "Pasqua", la resurrezione immediata dell'anima nell'Aldilà, lei ci sta rispondendo dunque è viva e vuole che si dica che tutto ciò è voluto dal caro Signore (è Lui il Duce, spesso lo chiamano così). Erasmo ha mostrato a tutti che loro sono vivi lassù, ma questa idea, si chiede, arriva a tutti quaggiù? (Io rispondo: no, non a tutti, magari!). Con queste registrazioni ci arriva miele, che Re meraviglioso concede questo! Sulla terra la vita è tutta una "sorte", una combinazione di eventi, belli o brutti. Poi scherza e mi chiede se il Signore mi mette a disposizione un missile per "salire" fin lassù a parlare con loro...certo che no, Maria infatti vuole offrirci una battuta per farci ridere e dire a sua nuora che ora lei lassù non ha più i "nervi", è serena. Quando l'anima arriva lassù dopo la morte per moltissime persone c'è uno shock nello scoprire che la morte non esiste e per questo mi chiede di continuare a diffondere questa verità, per aiutare tante anime che si sentono smarrite quando arrivano nell'Oltre. Il cielo li fa venire a parlare, produce i raggi di energia che li fanno parlare e non 2falla" mai, non sbaglia mai, porta sempre le persone giuste e le giuste parole. E bisogna che loro escano da lassù a parlare, in questa possibilità c'è l'estrema "ara", ovvero l'ultimo altare possibile per convertirsi a nuova vita e avere fede. Vuole dire ad Antonella di aprire una "scuola" simbolica per insegnare queste verità, in pratica le dice di diffondere questa realtà e i messaggi. Lei ha i permessi e ha potuto rendersi conto che la situazione sulla terra è davvero nera, c'è bisogno di un cambiamento dei cuori e della mentalità. Bisogna dire che il cielo davvero parla e fa parlare loro, i cosiddetti morti, e Antonella lo sa bene!