SPIEGAZIONE DEL TESTO

Il Santo mi invita a dire a tutti voi di quest'altra prova che ricevo attraverso lo schermo del mio cellulare (in un primo momento avevo deciso di tenere per me la cosa). Il santo mi ricorda che già posso dare prove dell'esistenza dell'Aldilà visto che già ho ricevuto i volti con la tecnica degli spettrogrammi (per chi ancora non sapesse, legga qui e guardi questo video) e poi anche tutte le registrazioni, così numerose ormai. Mi chiede di continuare a stare dietro a lui e non aver timore di queste manifestazioni, anche perchè vuole che io dica ai "nati", cioè ai viventi su questa terra, che lui ci ama, ci fa questi doni per amore e per aiutarci ad aprire gli occhi, e per fare ciò si serve anche di me (lady). Dice che con lui abbiamo un vero amico nell'Oltre e che ne riceviamo doni da lui! Bisogna dire che loro da lassù possono fare "nubi" di queste sfere luminose (infatti ne vedo tantissime nei video), e questi, ed è vero, sono omaggi che loro benignamente ci fanno. Insomma, questa "danza" bellissima di sfere luminose, dice Sant'Erasmo, sono un "show" che l'Aldilà ci offre. Lui ha operato perchè questi fenomeni si producessero e se si ha fede si capisce, infine, che questa è la realtà, formata anche da quanto normalmente non riusciamo a vedere e percepire coi nostri sensi. Mi esorta a continuare a stare qui, ad operare, perchè la gente ha sete di verità e conoscenza, forse come non mai prima nella storia. Mi rivela che lo schermo del mio cellulare è il mezzo necessario per "vedere" quanto con gli occhi non vedo.
Anna informa subito di essere già vicina al Signore, in Paradiso, e per questo invita Francesca a fare dei voti al Signore, a donare qualcosa in cambio di questa grazia, intanto ci dice che lei ha delle uscite lassù in alto per venire a comunicare con noi. Anna si esprime spesso in dialetto napoletano perchè in vita era il suo dialetto e così dice che io (mi chiama "signò", signora) li porto quaggiù, e così augura bene e pace. Quando un'anima si eleva molto, simbolicamente mette le "ali", e infatti anche Anna dice di avere le ali, ora. C'è Sant'Erasmo a fare da tramite e grazie a lui anche la scienza potrebbe arrivare a fare un pò più luce sull'esistenza dell'Aldilà. Dice a Francesca che, con questo messaggio, sta ricevendo tanto dal cielo e poi scherza dicendole che non deve "sciuparsi", deve curarsi, deve fare poco e fuggire dal troppo impegno (fujì, in dialetto vuol dire scappare). Manda due baci alla mamma e poi dice una frase che io interpreto come se fosse presente anche San Francesco (infatti nomina Assisi) al suo dialogo. Anna ricorda che sua sorella Francesca potrebbe "vedere" cose dell'Aldilà se volesse, ha avuto un dono dal cielo ma lei per paura lo ha rifiutato. Chiamandola tesoro la invita a studiare un pò di più su queste cose, ad essere più informata, infatti l'informazione distrugge la paura. Da lassù arrivano "onde" in quantità per comunicare con noi, e così Anna invita Francesca ad incamminarsi su questa strada che è sicura, loro fanno "rifugio" contro il male. Per questa grazia, per questo messaggio ricevuto, Anna chiede di accendere una candela a Gesù. Lei è qui, ospite nel mio registratore, e chiede a Francesca di leggere il sito perchè loro da lassù ci orientano verso la giusta strada. Qui ha solo del bene. Chiede di stare dunque in questo sito, e poi dice di offrire questo messaggio anche alla "ragazza" (non so se Francesca abbia figlie, forse si riferisce ad una ragazza di famiglia) e di fare festa perchè lei è davvero qui. Saluta chiamando la sorella per nome e invitandola a continuare tranquilla a vivere che andrà tutto liscio.
Rosario c'è ed entra per stringere in un abbraccio sua figlia, lassù concedono molto, sono forti. Ora lui ha visto, da lassù, che il Signore ha creato tutto. C'è dunque lui, il padre che ora scende per le sue care (credo intenda anche la moglie). Dice a Stefania che ora deve svoltare, che avrà delle gioie ancora più grandi dal cielo. La invita a ricordare che lui già le dona degli "utili" (penso che Stefania riceva lei stessa messaggi dal padre), e così le chiede se sa far "lucrare" quanto lui già le dona. Dal vetro che separa i due mondi Rosario ha degli spiriti amici che possono aiutarlo, per cui chiede a sua figlia di imparare bene a comunicare con loro lassù che così riceverà di più. Incredibilmente le chiede di rivolgersi a Pasquale Baldo, un ricercatore che riceve anche lui messaggi da Sant'Erasmo per avere aiuto, e le dice che con lui lei potrà "lucrare" più energia. Lui è un vero "attore" sulla scena della metafonia e le chiede di lucrare anche nel progettare qualcosa in aiuto degli altri. Faccia dunque scuola, lei potrà varcare questa soglia però prima deve fare attività con lui (con Baldo). E poi andrà tutto bene. Con questo messaggio, dice Rosario, egli sta ricambiando il favore che gli ha fatto Sant'Erasmo (il prete). Se si prega poi questa attività è sicura, se si prega il Signore ci stringerà per mano. Le chiede di farsi le orecchie (lo dice in dialetto) ed ora che è simbolicamente "montata" su questo cavallo, che parta seriamente. Che sia "energetica", bisogna far fruttare queste possibilità che il cielo dona. La scienza ci aiuta a comunicare con gli strumenti che ci mette a disposizione e lui già corre per farle da guida e per ricevere una carezza da sua figlia. Stefania ha già un programma da svolgere.