SPIEGAZIONE DEL TESTO

Sant'Erasmo apre il suo messaggio mettendo subito in chiaro, rispondendo indirettamente alla mail che ho ricevuto, che qui è lui in persona a parlare, non sono i "grigi", gli alieni, cioè, non c'entrano proprio nulla. E chiarisce anche che la regia di tutto ciò è del "duce", ovvero di Dio. Rivolto a me, poi, mi invita a resistere continuando ad utilizzare i soliti metodi di sempre per fare metafonia, lui si sta dando da fare ispirando studi in questo campo a persone competenti. Ma già abbiamo il miele quaggiù con questi messaggi, io qui ho una finestra sull'Oltre e perfino la "luna" ovvero un desiderio impossibile che si è realizzato (quello di comunicare con l'aldilà). Dio qui ci "suona", ha messo delle uscite che collegano i due mondi, e dona queste registrazioni affinchè scendano sulla terra, e su questo dono bisogna metterci la firma , dice il santo. Qui ci donano spiriti grandi, qui c'è il Signore che vuole parlarci (indirettamente, ovvio) e così la mia cara guida mi chiede se voglio continuare ad aprir loro il mio registratore. Certo, dice il santo, la morte sciocca tutti noi che viviamo sulla terra, ma con queste comunicazioni che già abbiamo avuto, con queste prove, possiamo trovare un senso a tutto ciò, le onde mi "bussano" affinchè io le raccolga nel mio registratore. Il Santo porta qui le sue "navi" celesti e fa in modo che gli spiriti ci parlino con una voce il più possibile "umana". Io gli offro una lista di richieste e tante persone poco benevole nei miei confronti "gufano" affinchè io non riceva più questi messaggi (eh, c'è gente che trova soddisfazione così, che volete farci...). Mi chiede di stare qui, di registrare perchè ormai la fede del mondo si è raffreddata e questi messaggi aiutano a vivificarla; su queste onde tanti versi che ci indicano la via giusta da seguire e la verità. qui c'è il sale della conoscenza e della verità e ormai tanti quaggiù sanno cosa dicono le "rette voci" che lui ci porta. Ed è il bene che mi dona queste vie da percorrere.
Una voce sembra incoraggiare Rosario e gli dice che ora lui "esce" a parlare, ed egli conferma che sa parlare e che ha il "verde", il segnale che può venire su questa via "radiofonica" che mi donano. Dice a sua figlia che le offre un arcobaleno, segno di pace e serenità. Ora lui legge quel che deve dire, e le consiglia di mettersi al banco a studiare anche lei come fare metafonia per comunicare direttamente anche lei. Qui ci sono fatti concreti, prove e assicura sua figlia che anche lei può registrare se lo vuole. Gli spiriti "scuri", le pecore che vanno dietro al pensiero corrente del materialismo e dello scetticismo, nell'Oltre non stanno in alto, e dice a costoro, chiamandoli "saccenti" che qui c'è una via, un modo per sapere che le cose non stanno come pensano loro. Qui c'è il vero cibo, quello spirituale, che poi varrà lassù per il nutrimento della nostra anima, ed è per questo che Rosario chiede ai suoi cari di tornare in "sciame" (in tanti) ad ascoltare questi messaggi. Poi chiede a Sonia, che sta leggendo le sue parole, di ridere per questo dono, egli sa che la vita di sua figlia è dura, che è un "casino", ma proprio per questo lui vuole che lei si applichi a fare metafonia, le vuole dare aiuto direttamente. Le manda baci prima di lasciarla, e insiste che registri perchè avrebbe la "rete" di comunicazione con l'Oltre. Lui ci sta, è vivo, chiama qui in terra, è un vero sogno, ma è vero. Con una battuta le dice di prendere il suo cuore che poi qui c'è una prova che il Signore lassù c'è davvero. Saluta mandando gli auguri a tutti i suoi cari.
Il cielo ci dona luce e verità tramite questi messaggi, la "nave" di S.Erasmo corre per donarci verità e speranza, bisogna avere fede che davvero Gesù (Croce) ci battezza tutti con lo Spirito Santo. Qui vengono i morti a comunicare (bare), e il Signore, con queste voci, ci manda davvero il sole per illuminarci spiritualmente. Qui arrivano messaggi lunghi, non semplici frasi brevi, e ci donano le "chiavi" simboliche per aprire le porte dell'Oltre, invita Biagio a sentire che grande dono gli stanno facendo. Ma come, si chiede ironico Leonardo, c'è il "bah" nella mente di Biagio, il dubbio, cioè, che sia vero tutto ciò? Eh si, afferma deciso, il Signore c'è invece, bisogna credere. Lui c'è e ci dona questi messaggi, invita suo figlio a pensare che lui c'è davvero qui a parlare. Gli chiede di fare anche lui qualche registrazione, c'è tanto bene che si può ricevere da questi contatti. Loro vogliono donarci voci, non vedono l'ora di parlare con noi, ci donano prove, dunque che prepari le basi per ricevere anche lui questi messaggi e trovare la realtà di Cristo. Lassù la regia la fanno i santi, e il resto lo fa questo mare di onde radio, e si danno da fare perchè sanno che oggi sulla terra non abbiamo più la ragione a guidarci, tanti sono ciechi spiritualmente e credono che con la morte finisca tutto. Leonardo invita ad amare la vita e ribadisce che lui c'è davvero a comunicare. Ancora si stupisce pensando a cosa possono fare quaggiù donandoci simili meraviglie e ci invita con entusiasmo a sentire che ci donano la loro voce metafonica. E se abbiamo sete di verità e conoscenza, ebbene, da lassù hanno permesso questi bei siti che contengono tantissime registrazioni capaci di "dissetarci" e donare la fede a tanti cuori quaggiù; c'è un amico ad aiutarci, S.Erasmo, i santi ci donano questa grande verità da ascoltare e da leggere.