SANT'ERASMO
Dare quassù, gli devi dire,
denaro o valor,
terminai e chiusa lì.
Ho strofa, alieno ti istruirò,
tu osserva: qui ti è, si n’hai,
mira sbagliando.
Ho vista, avesti il libro,
beh, devi evitar,
spesso pur mi ruppe alieno,
a su origin dai alienar troppo sballo.
Libro a strappà diverti
ma non mi sta là a dramma chiere.
A strofe fanno risa, eh?,
Verrà a funghi, qui ce divertaremo,
fa diventar fanatico,
va a lor dir: lo snorky se n’era andà.
Ah smetti te, di certe chiacchiere
esci mo!
Ti do menu: parole che avrai metti
e taglia via!
Ho sapere e vendono!:
a ripetere noi due là ho fertile,
ne conosci là,
sbatti l’ova hanno rotti là,
Te ho advertir: quassù sai vivrai poi te,
di lì sarà amore e vai su,
piangere finirà.
Più stai a ingordà,
ostinati a errare,
ermo ostello, ah si, è lo stare a inferno,
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C’è che in Terra stanno a partì
e là mi danno: non sa suonare,
bicchiere finire e solo sta,
e allor n’orchestra dà a me più,
cò sta vox fai Cristo admirar
figli sporchi. Tu, temi tu mi soddisfi,
dai è un attimo!,
tosti hai lì, sto qui venire
perchè gioisco su ogni Sé
che avrai (e)sternato:
sono celesti amor, c’han messi là
a infrancare inver.
Fanno su chiesa
e avrà un ghiain da far,
e visto g’avè i soldi e là usa!
Ahi, spesso, s’ha di ladri a sfuggire
et n’ investirli lì.
Onor, mi è venuta,
grazie sa, ci sei rosa,
a cuor lì è, scrivici mae(stra) si è. Inutile di strafa hai idee,
fai lo shop poi rasam,
e costà c’avevi già il sito, invano mi è.
E qui ne andarò su:
errore sta fissa la Chiesa e cifra tien,salva la gente e l’aiuta,
fa l’equità, firmi qui e celebrarem,
vostra esperà,i genitori!
Di notte raglian nelle galere
e quindi farò qui un garbo,
ti riporti: s’eliminò pietre, si eh,
e adornammo due cieli.
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SPIEGAZIONE DEL TESTO
Sant'Erasmo si presenta subito invitandomi a dire a tutti di investire i propri soldi e valori per fini spirituali e tale argomento apre e chiuderà la conversazione. Dice "terminai e chiusa lì" come a voler dire che la ricetta per conquistare il Paradiso è semplice, è tutta in quelle poche parole. Poi mi dice che mi informerà su quanto ho pensato a proposito degli alieni quali responsabili di queste comunicazioni: mi dice che ho sbagliato mira (se mai ne ho avuta) e che lui ha visto che ho letto il libro che sosteneva l'ipotesi che fossero stati gli alieni a crearci e mi invita ad evitare certe inutili letture e a considerare l'idea che fossero stati gli alieni a crearci come il prodotto di una mente troppo sballata da droghe o quant'altro. Mi avverte che potrò divertirmi a strapparlo quel libro e che devo smettere di pensare certe cose se voglio evitare drammi spirituali futuri. Alcuni ridono delle strofe che loro mi comunicano? Beh, costoro andranno pure nell'aldilà un giorno (verrà a funghi, dice per indicare che si va a raccogliere i frutti di quanto fatto) e là "loro" si divertiranno con costoro che hanno sminuito i loro messaggi o non li hanno nemmeno considerati come veraci. E comunque, mi dice di dire a tutti che "lo snorky" (già conosce anche gli snorky, il caro Santo: erano personaggi stranissimi di una serie di fumetti di qualche anno fa ed avevano un aspetto che potrebbe ricordare gli alieni così come noi ce li immaginiamo) se n'è andato, che non c'entra nulla. Mi invita a smetterla di ascoltare certe chiacchiere, e di dedicarmi a diffondere il sapere vero che loro possono darci ("sbatti le uova che hanno rotto di là" significa che ora di là hanno deciso di darci notizie sostanziose e vere ed io devo solo utilizzarle e diffonderle). Devo farlo perchè poi un giorno anche io, come tutti, vivrò di là e allora, se avrò compiuto bene questa missione, avrò amore e non piangerò più. Tutti noi, quando pensiamo ad avere sempre più, e ci ostiniamo nel peccato, rischiamo l'inferno. Torna sul fatto che stavo per partire per le vacanze e mi dice, ironicamente, che ora lui resterà solo, col bicchiere vuoto e senza musica perchè non sa suonare (è un'immagine scherzosa, ovviamente). Mi dice che con quanto potrò scrivere e dire agli altri devo far ammirare Cristo, soprattutto ai "figli sporchi" (i peccatori). Mi dice che posso trattare molti temi (ed infatti in questo sito, sotto la loro guida, lo faccio) e che lui viene da me ed è felice per ogni anima che riesco ad informare. Loro, mi dice, sono amori celesti che hanno avuto il compito di consolarci e mostrarci la realtà della vita dopo la morte. Ritorna sul fatto che i nostri soldi possiamo usarli anche per aiutare nella costruzione di una chiesa: in fondo se teniamo i soldi da parte, dice, dobbiamo sempre preoccuparci dei ladri, invece così facciamo del bene soprattutto alla nostra anima. Mi ringrazia per aver fatto la registrazione anche se quel giorno avevo avuto molti impegni, mi dice che il loro cuore è con me e che devo scrivere, visto che mi riesce. Non devo strafare per il sito (le mie idee a volte sono faraoniche, è vero), in fondo, mi dice, per progettarlo avevo già materiale a disposizione e invece io ho voluto ridisegnarlo per renderlo più degno di un Santo come lui, ovviamente investendo molto tempo. "Fai lo shop poi rasam": significa che devo raccolgiere le registrazioni e poi scegliere temi e frasi utili, non utilizzarle tutte. Poi cambia argomento toccando un tema molto delicato: dice che la Chiesa sta "fissa in errore" quando chiede soldi per celebrare i nostri cari, dovrebbero essere i fedeli ad offrirli spontaneamente. E infatti gli uomini di Chiesa che sulla Terra hanno tenuto questo atteggiamento, ora di là ragliano nelle galere per scontare la loro pena, e allora il Santo, volendo fare un garbo a tutti loro che ancora sono qui fra noi, ci lascia con una frase un pò sibillina ma che, se attentamente vagliata, rivela il suo vero e profondo significato: egli dice che eliminarono le pietre (preziose, per indicare beni di valore, come soldi, ori e gioielli) dalla Terra per adornare i cieli, ossia che i veri valori, come al solito, sono lassù e non qui, su questo pianeta che ci è stato dato in prestito per il breve periodo della nostra vita terrena. |