Sant'Erasmo, ambasciatore di Gesù - un bimbo mai nato per una grave malformazione, richiesto dalla mamma Monica - 22/08/2012

Certe verità hanno bisogno di essere ribadite, e ciò a causa dei tanti limiti degli esseri umani che tanto spesso ricadono negli stessi dubbi, perdono certezze, non sono capaci di perseverare nella verità, dimenticano, perdono fiducia. E allora ecco che S.Erasmo, paziente come un padre, torna a ribadirci che egli è un ambasciatore di Gesù con questi messaggi, che uno degli scopi di queste comunicazioni è quello di far piazza pulita dei tanti miti che ancora oggi popolano le credenze di tanti, dalla new age al reiki, al channelling e così via. Queste sono prove, ci ricorda il santo, prove che dimostrano che una comunicazione con coloro che sono "morti" è stata stabilita e che essa porta frutti fecondi di benefici per noi che viviamo ancora al di qua di quella barriera oscura che ancora incute tante paure a tanti. Alla fine del suo messaggio mi dà anche risposta ad un quesito che gli ho posto sulla Sacra Sindone, dopo aver visionato un video in cui i fisici dell'ENEA presentavano i risultati delle loro ricerche sul sacro lino durante cinque anni. Questi scienziati ritengono che l'ipotesi che la Sacra Sindone sia medievale, come risultato dalla datazione al carbonio 14 effettuata nel 1988, sia completamente errata e sostengono che l'immagine sulla Sindone si sia impressa per l'emissione di un raggio di luce di tale potenza che nemmeno oggi, coi moderni laser di cui disponiamo, riusciamo ad ottenere. Ho chiesto al Santo come sia stato possibile che quel team di studiosi incaricati, a suon di milioni di dollari, nel 1988, di datare la Sindone si sia sbagliato. Le bugie sfumeranno, piano piano, dice il santo, la Sindone è l'immagine di Gesù stesso che si mostra e ci dona il Suo cuore, un sorprendete e ricco "database" di verità e notizie che solo l'uomo di oggi, con la sua tecnologia, è capace di decodificare e comprendere anche con la ragione e non solo con la fede. Parla dunque di bugie deliberate, non di errori, e se pensiamo che la verità sulla Sindone non piace e fa paura a tante categorie di potenti, allora forse possiamo capire come mai la persecuzione contro Cristo continui ancora oggi adottando tecniche di negazione più raffinate e indirizzandosi anche verso uno dei simboli più importanti della nostra fede che, ancora oggi, confonde e provoca l'intelligenza di tanti sapienti. Se la Sindone è davvero la prova che Gesù è il Figlio di Dio e che Egli è davvero risorto, ci pensate poi quanti dovranno cambiare idee, religione, convinzioni e filosofia? Troppo complicato, meglio tentare di dimostrare che quel telo è un falso, ad ogni costo, anche ridicolizzandosi di fronte al mondo con goffi tentativi (Garlaschelli del Cicap docet), anche a dispetto del fatto che quell'uomo raffigurato in quel sudario conosce molto bene la via per sfuggire vittorioso a quel sepolcro di falsità in cui tanti lo vorrebbero relegare per sempre a marcire. E che su quella via conduce, per amore, soprattutto chi crede in Lui, e in questo sito ciò è testimoniato centinaia di volte. Vi allego, sotto il testo della registrazione, il video in cui gli scienziati dell'Enea spiegano a Rai Tre i risultati delle loro ricerche, durante 5 anni.
Conclude la deliziosa vocina di un bambino mai nato, abortito spontaneamente per una malformazione genetica che gli ha impedito di venire alla luce. Monica, sua mamma, me lo ha richiesto, e lui le porta il suo messaggio, commovente e festante, donandoci ancora una volta un altro miracolo in diretta.

hai Martire per ambasciatore!.....

SANT'ERASMO

Qui mistero chiede e scrivo già,
e mò sedere, e mò attenti!
Qui si crede? Là Gesù impera,
ce n’hai là fa, ve scrive,
hai Martire per ambasciatore!

Con voce va giù a offrì vetrine pulite: han miti!
Mostrà, su Aldilà vede Frà,
mò si apre e fai Re che v’entra,
e amo se apre e fai vedè l’aurora….simboli giù!
Ha prove, e a dì: tiriamo in cuore qua raggi,
e ripeti: ci va di là ceri in chiesa,
ti offre là Re,
quando tomba si apre, busta qua tu apri,
più stai, lì combatterai, di qui sta prove!
E aiuti qua avè,
c’è, ah, schiere, già la chiave do qui!

Le bugie sfumano di lì, sempre di più,
giù in terra,

Gesù si mostra, cuore ci dà.

 


BIMBO/A ABORTITO

Vi è onda di lì, si rallegra!
C’è a estrarre il male e vedo lì inverno….
Lì vuole disciplina, abbine neh!
Giù morale è nei miei,
a Re, madre mia,
dispiace e ce l’hai cuor lì, su!
Ilari! Vi lancia là me!
Hello, lì c’ero, vò a dà lì,
si, madre, lì!
Ah, ma c’è Re gioia,
ha Re!
E na luce siete al Re.
A unì sta qui,
qua ride, là grande!

 

 

 

 

 







 


SPIEGAZIONE DEL TESTO

Tanti si chiedono che tipo di mistero si celi dietro queste comunicazioni e il santo, dopo averci ironicamente chiesto di metterci a sedere per la solennità del momento e di stare attenti, ripete: è Gesù che impera sull'Universo e che vuole che qui anche io mi dia da fare con queste registrazioni, è Lui che ci "scrive" e S.Erasmo, detto il martire, è il Suo ambasciatore, viene a parlarci in Suo nome. E' come se, tramite queste voci, Gesù ci portasse "vetrine pulite", ossia, visioni corrette della Verità, per eliminare le tante mistificazioni che sono nate attraverso innumerevoli comunicazioni medianiche di non provata fonte, i tanti miti che popolano anche il web oggigiorno. Mi chiede di mostrare quanto io "vedo" dell'Aldilà attraverso queste comunicazioni, ora l'Aldilà si apre e bisogna fare in modo che il Signore entri fra noi con questi messaggi, ed è gradito lassù che io apra le porte e mostri l'aurora (simbolica) che ci attende tutti dopo la morte terrena. Ho le prove e devo dire che loro mandano "raggi" di amore e benefici ai cuori sinceri che si accostano con semplicità e senza pregiudizi a questi messaggi, e mi viene detto di ripetere una cosa che mi è già stata detta tante volte: bisognerebbe portare ceri in chiesa per la grazia di questi messaggi, li offre il Signore agli uomini di oggi così lontani da Lui e soli, smarriti; quando le "tombe" si aprono metaforicamente attraverso queste comunicazioni, io ricevo la loro "busta" e di ciò ho prova, e proprio per queste prove devo combattere lo scetticismo di tanti. Dal cielo aiutano in questa "missione", il santo mi dona la chiave per entrare lassù. La frase finale è riferita, come già detto nell'introduzione della registrazione, alla questione della Sindone e della datazione al carbonio 14, oggi messa in discussione anche da scienziati dell'ENEA. Dice S.Erasmo che le bugie sulla Sindone sfumeranno sempre di più qui in terra (lassù sanno bene di che si tratta), man mano che la scienza si avvicinerà alla verità (forse senza mai raggiungerla): in essa Gesù si mostra a tutti noi, ci mostra il Suo volto e ci dà il Suo cuore nei segni della Sua Passione.
La vocina del bimbo (o bimba, non sappiamo) arriva con grande entusiasmo (è sempre così quando vengono questi esseri innocenti che non sono arrivati a nascere in terra) e ci dice che c'è l'onda che permette di parlare e che, attraverso di essa, egli viene a rallegrare sua mamma. Con queste comunicazioni loro si prefiggono di "estrarre" il male dalle persone e dal mondo, perchè anche questo piccino dice di vedere un freddo inverno sulla terra (è un'immagine simbolica per indicare il gelo dei cuori). Dio ci chiede disciplina e il piccolo chiede a sua mamma di averne anche lei. Sa che nei suoi il morale è a terra, e questo dispiace al Re e lo dice riferendosi a sua mamma, chiamandola madre mia, e il Re ha il suo cuore vicino a loro che hanno tanto sofferto. Bisogna stare allegri (ilari) che da lassù gli "lanciano" proprio lui, letteralmente. Con un allegro "hallo", detto come se fosse al telefono, questa piccola anima conferma che era davvero qui, che era venuto sulla terra per parlare, e torna a chiamare "madre" Monica. Ma il Signore lassù ha tanta gioia, e lui già ne gode, e loro, i suoi genitori, sono una luce per il Signore. Poi lassù, un giorno si riuniranno a lui che li sta aspettando. chiude con un'immagine straordinaria: questa piccola anima sta ridendo e dice che è stato grande a "parlare" con noi.

COMMENTO

E' la nostra umana incertezza, sono le nostre paure spesso immotivate ed infondate, la nostra tendenza a non fidarci del prossimo che costringono S.Erasmo a ripeterci spesso le stesse verità che stanno dietro queste registrazioni. I frutti dello Spirito Santo sono spesso misconosciuti, rifiutati e calpestati anche da coloro che pur dovrebbero avere una giusta capacità di discernimento, ed ecco che, conoscendo la natura umana nella sua incostanza, il santo viene, sempre con amore e pazienza, a ripeterci le stesse verità già dette e ridette. Mai, in questi cinque anni, ho sentito altra verità da S.Erasmo e la sua coerenza nel dichiarare l'origine pura di queste comunicazioni, è sempre stata perfetta e mai smentita da alcuna dubbia affermazione. La cosa notevole di questa registrazione è che il cielo stesso ci conferma che la Sindone è l'immagine vera di Gesù, impressa sul lino nel momento della Resurrezione. Lascio senza commento la registrazione del piccolo mai nato, a voi l'emozione e la commozione di ascoltarlo.

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