Sant'Erasmo ci parla dell'elezione miracolosa del nuovo papa Francesco - F.S è un piccolo neonato, morto a due mesi di vita, chiesto da sua zia A. - Luigi è il papà di Manuel - 14/03/2013

Pressato dagli eventi che si sono succeduti rapidamente in questi giorni, riguardo all' elezione al soglio pontificio di papa Francesco, Sant'Erasmo risponde alle mie curiosità e perplessità. Perplessità che riguardavano quell'avvertimento che lui stesso mi aveva dato, con una certa durezza, nell'imminenza delle dimissioni di papa Ratzinger. In quell'occasione Sant'Erasmo mi manifestò le sue perplessità sul successore del papa, prevedendo che sarebbe stato una persona non degna, espressa dalla parte "malata" della Chiesa di Roma. Ovvio che, appena saputo dell'elezione di questo nuovo papa, ho chiesto Sant'Erasmo ulteriori chiarimenti anche perchè, ad una prima impressione, Bergoglio mi è sembrato, invece, una persona umile, semplice e giusta per il momento storico che sta attraversando la Chiesa di Roma, che ha necessità di spogliarsi di tanti orpelli inutili e tornare all'essenzialità del Vangelo. Leggerete dunque voi stessi la risposta sorprendente e straordinaria che Sant'Erasmo mi ha dato. Dopo il bellissimo messaggio di Sant'Erasmo, davvero consolatorio, arriva a portarci il suo messaggio un piccolo neonato, che indico sono con le iniziali per la volontà della zia che me lo ha chiesto. Questo bambino morì a soli 2 mesi di vita perché era nato prematuro, ma ancora una volta ci viene confermato che anche coloro che muoiono bambini continuano a crescere lassù, ad evolvere spiritualmente, e lo fanno con più facilità di chi muore da adulto, anche perché i bambini vanno tutti in paradiso, e lì, ovviamente, si acquisisce grande conoscenza in brevissimo tempo. Termina questa registrazione Luigi, il padre di Manuel, che porta per il figlio un bellissimo messaggio di speranza.

E che papa! C’è qui respiro a dà!...

SANT'ERASMO


Ah su gira: il vescovo lo vuoi già re fa?
Troppi domandà erano, loro voci,
e n’hai: gradiran giù là scelte.
Manco direi “però è grande”
e c’ha troppi studi…..e ride!

Ah, già era lì sfida,
ah lì sole si volta di qua!

Qua avviso che dir oro sapete:
serve, si, mò giù!
Hanno, si, giù prove,
dire: c’hai lì bei rai.
Deve agire con altri piè,
su, è raro, qualcosa ci dirà lì.
E lì biechi, chi ancora “subdora”,
di noi il sole è dilungato giù!
Venne già ira, non vinceva, sai, darà noi su!
Vedrai da alcuni odio,
e fa qua offende, e morirà amici là



F.S

E’ lì lui, a zia qui scende,
là schede fo, cittine!
Qua folle, e de là vere, e dite!
Ah c’è di lì giù l’Aldilà,
parla morti!

Io, quando vuole…alè, qui!
Ah lì scherzi più!
Passero vive!
Si, navi da me, ah, c’ho via,
oh dì: stralibero, e vonno uscì lì!
Ah, si lascia dono: va a lei il sole,
e Regno c’ha,
bello è lì stile!
E in nave, ah, vai a sedere, qua c’è Re!
E nave esce, giù lady scappo,
e a voi sfuggire, scappo!
Morti c’ha qui uscite,
c’ha bella uscita là, credi qui!
E sta giù, scrive,
neh, dà lì lente, afferra giù!
Ma giù lì c’è sta spalle noi d’avè,
e n’hai scheda, oh lì, zia!

 


LUIGI

Ha là strofe e hanno risposta, ahhh, ehhh!
In noi dà fiducia,
e l’arca chiama a seguire, là cresce, so!
E che papa! C’è qui respiro a dà!
Posta, dj farò,
la voce sua, ero qua!
E spero attraversavo questa fase qui, eh!
E se restare già è a posto,
là cresci, mondi è!
Ah demonio già levare, già andrò a uscire,
là avete brindà, vera è Frà.
De là biglietti esca:
qui ne ha tasse, là de dire, qua nuje.
Ah, dì bimbo de là:
Si, va a portà là a mà: qui c’ero!
Se accetterà andrò a dire: terrebbe entrà!
Oh ammise usci,
e so dì, eh, lì dà scala! 

 

 







 

SPIEGAZIONE DEL TESTO

Sant'Erasmo mi porta queste informazioni affinché io le possa "girare" a chi legge, e ci dice che dovrebbe essere normale che il Papa si mostri con umiltà e semplicità, egli è un vescovo, prima di tutto, e dunque non è normale volerlo trasformare in un "re". Riguardo alla previsione catastrofica circa il nuovo papa, che lui mi aveva fatto, Sant'Erasmo mi rivela che, essendosi elevate al cielo un enorme numero di preghiere, di voci accorate per avere un papa santo, è stato possibile cambiare quello che era già scritto. Insomma, con le tante preghiere che si sono levate fino al cielo, si è potuto ottenere che i cardinali elettori accogliessero davvero la guida dello Spirito Santo, e quindi adesso, tutti coloro che hanno pregato per avere un papa santo, gradiranno la scelta che è stata fatta. Ecco che poi Sant'Erasmo ci fa una delle sue deliziose battute ironiche affermando che lui non direbbe affatto che questo papa è "grande", e lo dice scherzando badate bene, perché ha "troppi studi", è troppo colto, e ride per farci capire che sta scherzando. Questo è un modo molto sottile per farci capire che in realtà anche noi qui sulla terra, giudichiamo difetti anche le cose più positive che caratterizzano le persone. Insomma, si dice male anche del bene, pur di trovare dei difetti, e infatti già stiamo assistendo al gioco indegno di "dagli al papa" da parte di tanti in malafede che lo accusano di connivenze con la dittatura argentina, di aver avuto fidanzate (a tredici anni, pensate un pò), di amare il tango e così via con altre amenità che vedremo presto, sono pronta a scommetterci. Qui in terra ci sono delle sfide da affrontare da parte della Chiesa nei confronti di questo mondo così secolarizzato, ed è per questo che ora un nuovo sole arriva con l'aiuto del cielo, anche grazie a questo papa, e si comincia a dare una svolta le cose. Il santo ci avverte che tutti coloro che conoscono i contenuti di questi messaggi possono parlare veramente di "oro", di cose che valgono, di cose che possono convincere altre persone che Dio esiste, portarle verso la fede, ora tutto ciò serve a questo mondo cieco, e per questo Sant'Erasmo ci invita ad informare gli altri circa quello che scopriamo attraverso questi messaggi, perché ora è davvero necessario. Il santo spesso cerca di responsabilizzare anche i lettori di questo sito a diffondere quanto scoprono, purtroppo devo dire che ricevo ben poco aiuto, nessuno (o pochissimi) che diffonda un link, che mi aiuti a pubblicizzare il sito, insomma, pare che si vergognino di tutto questo, e resto quasi da sola (tranne pochi eroi) a sostenere questo grande onere di far sapere a quanta più gente possibile dell'esistenza di questa grande grazia, capace di ridare speranza e fede a tanti che sono nel buio. Di prove ormai ce ne sono tante: in questo sito ci sono centinaia di registrazioni, il santo dice che qui agiscono dei "bei raggi" angelici, una forte energia che ci permette di avere comunicazioni di altissimo livello spirituale. Ritornando al papa, Sant'Erasmo considera che egli ora dovrà camminare con "altri piedi", camminare in un'altra maniera rispetto a come la Chiesa ha camminato fino ad oggi. E siccome questo papa raccoglie in se stesso tante unicità (è "raro" dice la mia cara guida, infatti è il primo a chiamarsi Francesco, il primo a venire da una nazione extraeuropea, il primo gesuita), questo dovrà pur significare qualcosa, egli dovrà pur dirci qualcosa di nuovo e positivo. E sono davvero "biechi" coloro che, sempre in malafede, "subdorano" qualcosa di strano in questa persona, e lo sono perché per essi è inimmaginabile che il sole dello Spirito Santo finalmente si è "dilungato" fino a quaggiù per far si che ci venisse dato questo papa. Già coloro che odiano la chiesa (anche dal suo interno), compreso anche il grande nemico, sono irosi, arrabbiati, per questa scelta, ma non vinceranno su di lui, perché egli sarà sostenuto da loro lassù. Sant'Erasmo predice che vedrò odio da parte di alcuni, anche proprio per queste cose che sto dicendo in difesa di papa Francesco, queste mie parole faranno "offendere" tanti anticlericali, alcuni dei quali si professano miei amici, molte "amicizie" moriranno per il fatto che non sostengo quelle teorie complottiste e folli contro la Chiesa che oggi tanto vanno di moda sui social networks, alcuni si arrabbieranno per ciò che dico sol sostegno del cielo e mi sbatteranno la porta in faccia. Beh, scusatemi se lo dico, ma non ci perderò certo il sonno....
Con voce dolcissima questo bambino dice proprio che è lui a scendere e ad andare dalla zia. Utilizzando un termine toscano, "cittine", che vuol dire "bambine", lui si rivolge a me e a sua zia, informandoci di essere in grado di dare la sua scheda, il suo messaggio. Lassù ci sono "file" di spiriti come il suo, di spiriti puri, ed è tutto vero, bisogna dirlo, bisogna farlo sapere a tutti, bisogna far sapere che davvero l'Aldilà è quaggiù e che ci parlano i morti, che lui, se la zia lo desidera, "alè", è subito vicino a lei, basta che lo chiami con le preghiere ed il pensiero. Chiede alla zia di essere più scherzosa ed allegra, proprio come lo è lui, il piccolo "passero" che però lassù è vivo. Sono arrivate le navi da lui per aiutarlo a venire qui sulla terra a dare il suo messaggio (sapete, e lo ripeto per chi ancora non lo sapesse, che la nave è il mezzo simbolico con la quale si spostano gli spiriti per venire verso il livello terrestre); desidera che io dica a sua zia che egli lassù è "stralibero" e che, insieme agli altri spiriti, desidera uscire, venire in terra a dare il suo messaggio. Lascia un "dono" per la zia: le manda il sole, la sua luce, quella del Regno paradisiaco in cui vive e che ci dona questi messaggi il cui stile è davvero bello. Invita sua zia a "sedersi in nave", ovvero a seguire i messaggi di questo sito che sono permessi dal Signore, e nei quali lo potrà ritrovare. E questa loro nave paradisiaca esce per venire qui sulla terra; questo spirito gioioso mi si rivolge chiamandomi "lady" e dicendomi che ora lui sta scappando, sta correndo giocoso per non essere "preso", donandoci l'immagine di un bimbo che si sta divertendo un mondo in piena letizia. I "morti" hanno delle uscite per venire qui sulla terra a contattarci, e quella che gli ho offerto io è una bella uscita, e invita sua zia a crederlo. Io sto quaggiù e scrivo i loro messaggi, e attraverso questi scritti loro ci donano una lente per vedere meglio la realtà, per questo invita sua zia ad afferrarla subito questa lente che l'aiuterà vedere meglio nei misteri della vita. Ma qui sulla terra, dice questo piccolo, noi dobbiamo avere le "spalle", ovvero la capacità di essere forti, ed è a questo scopo che anche sua zia ha avuto questa bella scheda in dono.
Luigi conferma: suo figlio ha la strofa che aspettava da lui, la risposta, e commenta felice con un ahhh, ehhh. Chiede a Manuel di dare fiducia a quanto loro da lassù ci dicono, questa è un'arca di salvezza su cui ci chiamano a salire, ed è un'arca che sta crescendo, diventa sempre più grande. FA un breve commento sul papa appena eletto, "che papa!", dice con soddisfazione, darà un pò di respiro alla chiesa. Manda la sua "posta" facendo il "dj", ovvero registrando la sua voce, e così è davvero qui, sulla terra, per dare il suo messaggio. Probabilmente Luigi si trova in una fase non ancora felice del suo cammino nell'Aldilà, spera di attraversarla presto (preghiere e messe possono aiutarlo, lo dico a Manuel). Se Manuel resta in questo sito, se ne segue i messaggi, già è a posto, così potrà crescere spiritualmente, ci sono altri mondi dopo la morte da dover affrontare. La mia cara guida pensa a tenere fuori il demonio da queste registrazioni e per questo lui è potuto uscire con tranquillità per registrare, invita a brindare per questi doni e dice che io sono "vera", non inganno (mi ci vogliono a volte queste conferme da parte loro). Vuole che da lassù escano i loro biglietti, i loro avvertimenti: lassù ci sono "tasse" simboliche da pagare per quanto si è fatto di male in terra. Si rivolge a Manuel affettuosamente, lo chiama "bimbo" e lo invita a dire di questo suo messaggio anche a sua mamma, di dirle che lui c'è ancora. Se lei accetterà e crederà, allora lui tiene a dire che ci terrebbe che anche lei "entrasse" in questo sito per approfondire gli argomenti di cui parla. Il Signore ammise che lui "uscisse", e lui sa bene che ha una "scala" simbolica che li fa scendere nel mio registratore.

COMMENTO

Certo è troppo presto per poterci fare un'idea un pò più precisa su questo nuovo papa Francesco, ma le parole di S.Erasmo ci confortano, anche se dobbiamo tener sempre presente che il libero arbitrio vale anche per un papa, e che egli è sempre libero o no di seguire lo Spirito che lo ispira continuamente. Mi hanno fatto molto riflettere le parole della mia guida, quelle che ci fanno capire l'importanza della preghiera, capace anche di cambiare piani divini già stabiliti. Anche la Madonna a Medjugorje ha ribadito più volte questa realtà: infatti qualcuno dei segreti dati ai veggenti pare sia stato "mitigato" per le tante preghiere che sono state fatte. Nulla di strano, dunque, se le cose che si erano messe in un certo modo sono poi state mutate dall'intervento dello Spirito Santo, anzi, visto che quello interviene sempre in un conclave, è meglio dire che le cose sono state mutate dal fatto che i cardinali abbiano deciso di ascoltarlo e seguirlo, nelle sue indicazioni. Infatti il nome di Bergoglio non compariva in nessuna rosa di "papabili", sembrava che certi giochi fossero già stati fatti, quando invece è intervenuto Colui che scompiglia le carte e fa soffiare il vento della Verità, sempre. Mai come stavolta ho saputo che tanta gente pregava per avere un papa santo, tanti hanno avvertito la delicatezza del momento, cruciale per la vita della Chiesa di Cristo. E così, ancora una volta, constatiamo che la preghiera smuove le montagne, che un granello di fede può ribaltare i piani del male e trarne tutto il bene possibile, squinternare alleanze nefaste, sorprenderci, trasformando la pietra scartata in pietra d'angolo, un "gioco" che a Nostro Signore piace davvero tanto fare, e io stessa posso testimoniarlo. Il futuro, impariamo ancora una volta, non è mai segnato, esso è un gioco in divenire che può trasformarsi in un capolavoro se sappiamo dire quei "si" che il Signore, nella Sua infinita misericordia, ci propone a dirGli ogni giorno, nelle piccole, come nelle grandi cose.

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