Paolo è il marito di Wally e viene a darle un messaggio risoluto ed "energico" - Lia è la cugina di Adriana, probabilmente scomparsa ancora in giovane età - Chiude un bel messaggio di Sant'Erasmo che invita la chiesa ad accettare queste comunicazioni - 18/01/2013

Una breve ma intensa registrazione nella quale sono protagonisti Paolo, marito di Wally, e Lia, cugina di Adriana, forse "partita" anzitempo. Molto importante il messaggio che porta Sant'Erasmo, nel quale avanza l'invito vigoroso alla "Sede" (la santa Sede) ad accettare queste comunicazioni che tanto frutto hanno portato: dunque, dice il santo, perchè ancora tanto dibattere su queste comunicazioni dall'Oltre? Seguite l'insegnamento del Maestro Gesù, molto semplicemente e senza tante architetture intellettualistiche: dal frutto riconoscerete l'albero. E' il momento di non dubitare più, dunque.

Qui ci dà Regina e il prete fa!...

PAOLO

E’ mia là, è Rai Frà, era là, c’è!
Si, donne c’hanno un asse di fibre,
firma te, impari!

Oh, i messaggi di disco: spalle!
E, ah, uscite ne ha là e dà,
si va a dì: scappa, saluta!
“E’ morte”, voialtri, oh giù può, eh, nega…..
Oh, Gesù per finte mise giù i palchi?
Lì Dio che dà, eh, giù nastro, dì!


LIA

E’ raro, e giù restan? Fa saglì!
Ah c’è, si, là Frà, piglia lì, porta lì noi!
Dì: sto qui bene, Imma giù uscire
e sangue fa giù,
sappia là: fa ai figli frequentar casa Re,
nei secoli l’entrò di lì coma….
È troppi i fetenti e portan su l’ernia:
passerà dì, si soffre, dì!
Ah, ressa ci sta,
ma di noi lì, lo scopre?

Ma rischiarà s’ha giù, dire:
Signore aprì là!

 


SANT'ERASMO

Se arriva la Sede grido:
dà a tutti, sanno, Oltre,
i diritti le concedo là!
Inoltre ai nati già qui,
già salva ostinati.

Udì là mandate ragazzi!
Qui ci dà Regina e il prete fa!
Poi rosa lì giù cade,
e allora a voci vuoi aprì là?

E scommessa promessa diventa lì!
E de lì fidate.
Frà sta, mò qui c’ha si fede,
Frà fatica e….

Già mò è lì sciocco ferire,
più le gambe, credi, un’ora lì fa!
Di qua frutto e ancora lì il dibattito cresce?

 

 

 






 

SPIEGAZIONE DEL TESTO

Paolo, con entusiasmo, dice che ora questa "stazione" rai celeste è sua, è il suo momento di parlare, scherza dicendo che arriva "Rai Frà", e poi fa un commento che, penso, farà piacere a tante donne: dice che le donne hanno "un asse di fibre", un nerbo più forte e determinato nel portare avanti i propri impegni (lo ringrazio per questo commento su quanto faccio), e poi, rivolto a sua moglie, le dice di "firmare" anche lei per fare la stessa cosa ed imparare a farla (ovvero registrare e fare metafonia). I messaggi che ci vengono portati attraverso questi "dischi" (registrazioni), ci fanno venire le "spalle", ci fortificano spiritualmente. Il Signore ne ha di uscite per permettere loro di venire a parlarci; Paolo dice poi qualcosa a Wally e forse lei sarà in grado di capire meglio di me questo suo "invito": le dice di scappare e salutare (si riferisce a qualcosa che lei ha intenzione di fare e quindi la invoglia a farlo?). Ma noialtri, commenta Paolo con amarezza, diciamo che la morte è morte, la fine di tutto, e possiamo farlo solo perchè siamo ancora quaggiù, un giorno lassù non potremo di certo più farlo. Ma allora, si chiede Paolo con una bella immagine, Gesù li mise per finta questi "palchi" (la metafonia) dai quali possiamo capire e vedere che l'Aldilà c'è davvero?. E' Dio che ci dà tutto questo, queste grazie immense, ed è tutto registrato e provato su nastro!
Lia si rivolge a sua cugina dicendole che visto che è raro poter parlare da lassù per loro, allora i suoi restano lì senza sapere nulla? Che "salgano" anche loro col registratore! (fa saglì, fai salire, lo dice in dialetto napoletano perchè sa che io lo comprendo benissimo). Ci sono io (Frà, ormai mi chiamano così) che li "prendo" tramite il registratore e li "porto" quaggiù in voce. Mi chiede di dire che lei sta bene lassù, e che la Madonna (Imma) continua ad "uscire" da lassù per venire sulla terra a "fare sangue", ovvero a fertilizzare il campo del Signore con la fede (ma la frase potrebbe anche riferirsi al fatto che tante statue di Maria lacrimano sangue, come quella di Civitavecchia). Vuole che sua cugina sappia che il Signore permette ai suoi figli incarnati sulla terra di "frequentare" la Sua casa che poi è anche la nostra "casa", l'Aldilà, tramite anche la metafonia, dunque essa è lecita, in fondo non facciamo altro che dare un'occhiatina a quella che è la nostra "casa" di partenza e di arrivo, e il Signore permette queste comunicazioni perchè, attraverso i secoli, il mondo è entrato in come spirituale, si è allontanato da Dio. Ci sono troppo "fetenti" sulla terra e la loro "ernia" (il loro male) se la porteranno pari pari lassù e soffriranno, bisogna dirlo. Ah si, dice Lia, c'è la ressa di coloro che chiedono di avere un loro messaggio da lassù, ma poi, si chiede giustamente, costoro scoprono davvero che "loro" esistono sul serio? Cambiano prospettiva nella loro vita? Acquistano fede o sono solo portatori di un'inutile curiosità? (Oh, ce ne sono tanti così!). Ma bisogna dire va fatta luce quaggiù, bisogna rischiarare il buio che opprime tante menti, ed è per questo che Gesù ha aperto queste porte che ci mettono in comunicazione.
Se la Santa Sede arriva a volersi informare su queste comunicazioni, allora S.Erasmo griderà loro che l'Oltre dà a tutti, i figli di dio sono tutti uguali per Lui, e dunque lui ha deciso di concedere anche a me, umile persona, questi "diritti". Inoltre, con queste comunicazioni, l'Oltre intende salvare coloro che quaggiù sono ostinati a non voler credere. Chiede di mandare i giovani ad "udire" queste registrazioni, perchè i giovani sono fondamentali per creare il futuro e la mentalità del futuro. Qui ci dona la Madonna questa grazia per tramite di Gesù e lui, S.Erasmo, che fu prete in vita, opera fattivamente per permettere queste comunicazioni. Poi cade una rosa da lassù con questi messaggi, e allora perchè non ci si vuole "aprire" a queste voci e a ciò che ci dicono? Con esse la scommessa che ognuno di noi fa sulla vita eterna diventa proprio una promessa (che bella frase!) reale, e quindi ci invita a fidarci. Io sto qui e ora c'ho di sicuro la fede che prima non avevo, grazie a queste comunicazioni, e fatico per poterle diffondere perchè le ritengo preziosissime per tutti noi. E' sciocco ferirmi per quello che faccio con parole stupide e superficiali, come fanno tanti increduli che mai hanno investigato un solo momento su queste registrazioni. Una sola ora passata a leggere queste registrazioni fa venire di più le "gambe" per camminare sulla via della fede, insomma fa tanto bene all'anima. Chiude con una domanda rivolta ai rappresentanti della Chiesa: ci sono ormai tanti frutti di fede grazie a queste comunicazioni, e ancora si discute se esse siano o no accettabili, se esse vengano davvero da Dio o no?

COMMENTO

Chi, come me, si dedica a questo tipo di cose, è costretto sempre a stare tra due fuochi e deve esserne consapevole e disposto ad accettarlo senza farsi venire il fegato troppo grosso. Da una parte gli scettici di professione che campano vendendo libri scritti contro questo e quello, quelli che non credono nemmeno alla loro esistenza se non hanno una carta di identità che li attesti vivi e presenti in questo mondo, quelli che dubitano sempre e comunque del proprio prossimo e che a 50 anni soffrono di gastrite acuta e pressione alta; dall'altra i fondamentalisti di ogni religione, quelli che guardano ai riti e alle regole prestabilite con una rigidità tale da renderli simili a cadaveri già mentre sono in vita, quelli che pensano che Dio sia un vecchio signore irascibile, inavvicinabile e rigidissimo che non vuole farsi trovare dal cuore dei suoi figli ma solo (e non è detto che lo si trovi) attraverso la mediazione di regole millenarie e costruzioni umane sempre più farraginose e lontane dalla realtà. Un Dio molto umano, insomma, e perfino piccolo nei progetti e nelle prospettive, non lo Spirito universale che informa di Sè il tutto con amore e vicinanza paterna. Gesù ci insegnò a chiamarlo Padre e se oggi questo Padre vede che il mondo, con il suo materialismo, ha ottenebrato gravemente lo spirito libero ed eterno dei suoi figli spingendoli alla disperazione, al nichilismo e alla distruzione, non è forse Egli libero di offrire a questi figli un'ancora di salvezza? Un segno tangibile? Delle voci udibili dall'Aldilà che vengano a testimoniarci in presa diretta che la morte non è la fine, che siamo eterni e siamo amati da Dio, sempre e comunque? Che non dobbiamo mai disperare perchè la nostra vita non è qui, non è quella che viviamo solo per un pò su questa sulla terra, piena di problemi, limiti e malattie, ingiustizie e drammi?. Dio è Infinito amore, eterna dolcezza e desidera metterci nell'anima il desiderio di salvarci rispondendogli un semplice "si". Viene a ricordarcelo incessantemente, usa ogni mezzo che vuole e ancora non è stufo di noi che continuiamo a giragli le spalle in nome di mille cose che vengono mistificate per poterle usare proprio contro di Lui che ce le ha donate: la scienza, la ragione, il progresso, la libertà. Usa anche la metafonia, e allora? Chi può dirgli che non può?. E con questo dono davvero ne ha già salvati tanti di "ostinati" come li chiama S.Erasmo, molti di più dei tanti discorsi ideologici di coloro che fanno la guerra a chi si dedica a far conoscere la realtà dell'Aldilà, anche in questa maniera, siano essi scettici o fondamentalisti religiosi.

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