Rossella è la figlia suicida di un papà che non sa darsi pace e ha perso la fede - Christian è il figlio adolescente di Patrizia, morto per un errore medico - Sant'Erasmo ci chiarisce come non tutto ciò che viene dall'Aldilà è buono, in realtà alcuni di questi messaggi sono vere e proprie eresie da condannare, ci vuole discernimento alla luce del Vangelo- 13/03/2012

Di Rossella so davvero poco o niente, se non che si è suicidata qualche anno fa lasciando suo padre nel dolore che ancora non gli dà tregua. Quest'uomo, colpito così duramente, ha anche perso la sua fede e non sa darsi pace, e una sua amica mi ha scritto per avere da Rossella qualche parola da dirgli per consolazione e conforto. E Rossella ha risposto, come potrete leggere ed ascoltare. Christian era un giovane ragazzo, la sua mamma mi ha scritto che è volato lassù per un errore medico. Mi si è presentato con una gioia e un'allegria davvero rare, contagiose direi. Infine Sant'Erasmo, chiamato in causa anche da domande di alcuni lettori su determinate persone che diffondono presunti messaggi dall'Aldilà non conformi alla fede cristiana nel giudizio dopo la morte, nell'esistenza del purgatorio e dell'inferno, cerca di chiarirci un pò le idee per districarci in questa selva di messaggi contraddittori e confusi che ci bombardano da ogni parte. Abbiamo bisogno proprio del lume del Santo!

sai là è perla, io son felice!....

ROSSELLA

A me, cerca, “le dispiace” lì, dire lì!
E le voci lì disse se vole mi entra.
Qua ci riesce sondà le menti,
smette? Là va uniti…

I dodici in gregge,
mò c'è dire si, è di Gesù!!

E suon giù andrebbe: sa giù cuore più di me!
Onde là: su di me fertile essenza,
i baci metti, se l’aura mi dà fili disco va lì.
Attiva leve, può giù,
è mò giù diversa: male uscire…
vede i buchi il Re,
già da pila già faccio luce!
E noi già macchia, dì, Luce!

 


CHRISTIAN

Pare già morti respiri lì!
Pace: corri, corri là!
E tocca, pensateci:
buchi, urga esami rivela Gesù!
Sembra che qua Perù:
ce n’hai radio, Re e di più,
già godi, neh!

E lì Gennaro campanile chiederti.
Poi il corpo mai più….
Cara, il pesce dà, lo vizia,
sai là è perla, io son felice!
E’ una in gamba!
Serve, fateci imbucà,
da non fare è pianger,
reagir non potrai!

“Tu là e dormi, eh” vorra dire?
Che vivi in morte, vai a dire!
Bailamme! Ha Gesù operare!

 


SANT'ERASMO

Do a curvà giù lì,
guido già a mezzo te.

Col mezzo qua è bene sapè:
eresia che è troppa c’è qua denunciare,
là devi, mi giuri?
Con l’ariete viene donna, lì piace,
e rischi lì trovi, lì grazie riportare.
Dirà qui: ho segnali di lì,
e so che denaro fa lì,
ha l’idea, dirò qui a salvà,
“Gesù salva all’emporio…”
Tutti di lì in prova,
di già a salire c’è di giù.
Crisi dare mai là voce.
Sanno? I dannati iniziano qui!
Ma è qui vincere gigante!
Hanno, dà medicina, dona prova, l’hai.
Qui non piace risata da lì….
Francesca là è triste,
ave, il nome so dire!

Scoa, a fiume dà!

 


 

 

 

 


SPIEGAZIONE DEL TESTO

Rossella mi chiede subito di cercare di dire a suo padre che le dispiace per ciò che ha fatto. Le voci degli spiriti che le stanno intorno le dicono che se suo padre volesse cercare di avere un contatto metafonico con lei, può provarci. Loro lassù riescono a "sondare" le nostre menti, per cui lei sa bene cosa passi nella mente di suo padre e gli chiede di smettere di tormentarsi perchè poi, un giorno, si riuniranno lassù. Ricorda gli apostoli confermando che sono stati loro i primi dodici del gregge di Cristo ed appartengono proprio a Lui. Quaggiù, dice Rossella, dovremmo ascoltare un solo suono, quello del nostro cuore che di sicuro ne sa più di noi e della nostra razionalità. Le onde che le permettono di parlare arrivano fino a me, su di lei c'è una "fertile essenza", credo si riferisca a Sant'Erasmo, e mi chiede di mettere qui i baci che lei manda a suo padre, ci ricorda che se la nostra aura è recettiva, allora possiamo avere i "fili" per comunicare con loro. Chiede a suo padre di attivare dentro di sè le giuste leve per uscire dal suo stato di prostrazione e gli dice che ora lei è diversa perchè il male di vivere che la tormentava è uscito da lei e ciò grazie al Signore vede i "buchi" nelle nostre anime, gli strappi, e fa si che possiamo ripararli lassù. E ora, dice Rossella, la sua anima fa già un pò di luce, anche se è solo come la luce di una pila, per ora, perchè ella deve ancora progredire. E loro, le anime come la sua, sono purtroppo una macchia per la Luce di Dio.
Christian inizia con tono forte e allegro e dice subito che essi sono talmente vicini a me che gli pare che respirino accanto a me. Invoca la pace e si augura che essa corra quaggiù sulla terra, e poi afferma che bisogna pensare ai "buchi" di cui parlava anche Rossella poco prima, ovvero gli strappi che certi comportamenti ci procurano nell'anima, e Gesù stesso rivela che un esame di coscienza sarebbe davvero utile a tutti. Continua il suo tono entusiasta e dice che qui da me sembra un Perù ("vale un Perù" è un'espressione per dire che qualcosa ha un valore immenso, che è molto ricca): dice infatti che ho la "radio" per parlare con loro, ma che poi attraverso questa radio opera il Signore e c'è di più, per cui mi dice scherzando "godi, neh" di tutti questi doni. Evidentemente vicino a lui c'è il mio zio giocherellone Gennaro, e Christian dice che questo zio sta chiedendo che mi facciano un campanile (è detto con ironia, mio zio scherza sempre, anche lassù). Christian poi dice che non avremo mai più il corpo (a proposito di chi crede in maniera automatica e per tutti, indistintamente, alla reincarnazione...). Rivolgendosi a sua mamma, sempre con tono scherzoso, dice che il Signore lassù lo vizia, gli dà da "mangiare" sempre il pesce (qui c'è una forte simbologia, il pesce è il simbolo con cui i primi cristiani indicavano Gesù), poi dice alla mamma che lei è una perla per lui e che lui è felice. Commenta che sua mamma è una in gamba, e poi ci dice che a loro serve poter "imbucare" i loro messaggi per noi, perchè, dice, non bisogna piangere per loro altrimenti poi non si è in grado di reagire al dolore (lo rivolge anche a sua mamma questo pensiero). Pensa che la mamma voglia sapere se lui lassù dorme il riposo eterno...macchè, mi dice. valle a dire che nella morte loro sono vivi e ben svegli! C'è davvero "bailamme", ovvero tanta confusione quaggiù, dice Christian, Cristo ha proprio tanto da fare per rimettere le cose a posto....
Adesso affronteremo una curva pericolosa, scherza il Santo, ma guida lui attraverso di me. Si affronta un discorso delicato, per questo la mia guida dice che dobbiamo affrontare questa curva, ed è bene sapere attraverso questo mezzo (il registratore) come stanno le cose. In determinati messaggi che giungono dall'Aldilà è presente una vera e propria eresia che va denunciata e mi chiede, facendomi giurare, di farlo (non tutti gli spiriti parlano da un livello elevato e tanti, da un livello basso dell'Aldilà, godono di portare solo confusione, anche in maniera molto sottile e insospettabile, utilizzando un linguaggio apparentemente amorevole e attraente). Si riferisce, come ho detto nell'introduzione, a "messaggi" provenienti da diverse entità che negano il giudizio dopo la morte e affermano solo l'esistenza del Paradiso, negando l'inferno e il purgatorio. Insomma di là ci sarebbe un calderone immenso dove finiscono tutti, buoni e cattivi, e dunque tanto vale godervi la vita come vi pare, proprio come ci invita a fare satana, attenti, dunque!. C'è soprattutto una "dama", una donna che va contro l'insegnamento di Cristo con "l'ariete", ossia con forza e determinazione per distruggere tutto ciò che egli ci ha insegnato nel Vangelo, e questa donna piace a molti, è seguita, e nei suoi insegnamenti ci sono molti rischi per le anime e tutto questo va detto chiaramente per riportare le grazie del Cielo in quei falsi insegnamenti. Il Santo ha segnali dall'alto su di lei, e sa che lei ci fa anche soldi con i "messaggi" che riceve, e noi sappiamo che guadagnare quando si ha a che fare con queste cose significa solo che si ha a che fare con entità demoniache che traviano le persone dalla retta via. Questa donna, dice il santo per salvarci dal falso insegnamento, ha l'idea che Gesù ci salvi "all'emporio", ossia tutti, indistintamente e con grande facilità, anche se non lo abbiamo meritato. Ovvio che invece non è così, perchè, come dice Sant'Erasmo, siamo tutti qui sulla terra in prova e già da quaggiù dobbiamo sforzarci di iniziare la nostra salita al Paradiso. Questa sua voce non ci metterà mai in crisi sui veri insegnamenti del Vangelo. Chiede se quaggiù lo sanno che i dannati iniziano a dannarsi già qui, sulla terra, col loro modo di vivere, lo slalom gigante fra le mille difficoltà della vita va vinto qui, sulla terra, con impegno continuo sulla strada di Cristo. Il Signore ci dà la medicina con le Sue parole. Queste comunicazioni sono una prova che mi viene chiesto di donare a tutti coloro che la vorranno prendere in considerazione. Lassù non amano che venga presa in giro la vera fede, loro non ridono per questo come qualcuno ultimamente mi ha detto, anzi....ne sono addolorati per la sua anima. Dice che sono triste ed è vero, mi dispiace constatare quanta gente cada ancora in certe trappole e rifiuti con acredine la verità solo perchè è scomoda, ma il santo poi mi tira sù e dice che finalmente è riuscito a dire per intero il mio nome (a volte scherzo sul fatto che mi chiami sempre Frà..). Chiude con una frase in puro dialetto veneziano: "scoa" vuol, dire "spazza", mi invita a spazzare via queste falsità che vengono diffuse a piene mani e a buttarle nel fiume che le porti via per sempre (con buona pace degli ambientalisti, non è che il santo inviti a buttare la spazzatura nei fiumi, sia chiaro, è solo una battuta....)

COMMENTO

E' un problema più serio di quanto si pensi quello affrontato da Sant'Erasmo in questa registrazione, e ciò perchè sempre più persone, smarrite nella loro fede, tendono a credere alle cose più inverosimili perdendo definitivamente di vista la Verità, che è sempre una, dai secoli dei secoli. E' pur vero che oggi nemmeno i preti ci parlano dell'Aldilà, e in questo sono d'accordo con Celentano e quanto ha detto in tv ultimamente, per cui le persone non hanno più riferimenti validi per certe tematiche. Ma girando nel web è molto facile capire che oggi mille verità assurde vengono spacciate per la "Verità", e mi meraviglia molto il fatto che persone adulte e mature si mostrino convinte di certe assurdità tipo quella degli alieni che hanno creato gli uomini, della reincarnazione automatica per tutti alla faccia del sacrificio che Cristo ha fatto per donarci una possibilità grande di salvezza, della non responsabilità di ognuno di noi per cui possiamo davvero fare tutto il male che vogliamo, tanto lassù troveremo un Dio non ben distinto che darà a tutti noi o la reincarnazione immediata (a cosa servirebbe poi se non ci ricordiamo più di come eravamo in un'altra vita, non viene detto) o un paradiso uguale per tutti in cui dovremo solo evolvere in non meglio specificati modi. Liberi di credere, ci mancherebbe altro, ma almeno lasciate che uno che se ne intende da lassù (Sant'Erasmo) vi metta sull'avviso per lì'amore che ci porta: siete fuori strada!

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