SPIEGAZIONE DEL TESTO

S. è a dir poco entusiasta del fatto che ormai, con un semplice "invio" dalla tastiera del pc ed il programma e la tecnica giusti, noi possiamo comunicare con loro, i cosiddetti "morti" e c'è da cantare per questa grande possibilità che Iddio ci concede. Si augura che i "media" possano interessarsi di questa grande cosa che è la comunicazione fra i due mondi e che vengano a "ruota", uno dopo l'altro, per conoscere e diffondere a tutti. Il Signore benedì queste comunicazioni e S. dice, rivolta all'Italia, che l'aria giusta per risollevarsi è qui, nei messaggi che ci giungono dal cielo. S. vorrebbe che noi gridassimo ai giornali e alle tv di interessarsi sempre di più di transcomunicazione strumentale, anche perchè oggi come oggi l'audience che ho per le mie registrazioni con l'altro mondo è tutto qui, nella mia stanza (solo le persone di famiglia assistono). Invita G. a cambiare (in che senso lo capirà meglio lei stessa...) che il Signore l'ha già benedetta; se vuole pace interiore che venga a leggere i messaggi di questo sito, le manda poi dei baci da lassù. La via per comunicare ce la dà Dio (Grande), e ce ne dà la prova, e allora che stiano tutti qui ad ascoltare questi messaggi. Se il Signore ha benedetto queste comunicazioni fra i due mondi perchè tanti le "tagliano" pensando che esse siano frutto del male? Qui si ode la parola dei santi! E lei tira il suo "dire", il suo parlare a sua figlia. Lassù c'è il Re più grande che è Gesù, Dio! E ci sono io qui sulla terra (Frà) per dire che questi spiriti che parlano sono elevati e ci portano la loro "ambrosia", la loro dolce verità che sconfigge la morte. Chiede a G. di trascinare verso questa verità altre persone, di seminare questa verità, che qui c'è il Re vero, Gesù Cristo. Da loro, con queste registrazioni, arriva oro vero, eterno e incorruttibile per le nostre anime immortali. Non bisogna pensare ai soldi quando si fanno queste registrazioni e ciò perchè, tramite questi messaggi, evangelizza Gesù stesso. S. era mia ospite, era qui a casa mia per registrare, con S.Erasmo noi che registriamo operiamo, ci diamo da fare, abbiamo il "numero" per chiamare l'Aldilà, e per questo non bisogna disprezzare queste comunicazioni: esse vengono dal Re, da Gesù stesso che le permette e ce le dona.
Angelo esordisce dicendo che Dio c'è davvero lassù e grazie a Lui queste voci arrivano fino a noi, e il tempo, il ritmo secondo il quale loro possono "parlare" lò dà S.Erasmo. Ora, lassù, lui dice a sua mamma di sentirsi "più figlio" di prima, di esserle più vicino e avere per lei più comprensione. Dice che io e i miei collaboratori (coloro che ricevono sotto la guida di S.Erasmo e mi aiutano a smaltire un pò la lunga lista di richieste) siamo "quotati" e abbiamo il "prete" (S.Erasmo) che ci aiuta e che lui stima: vuole che si annunci questo. Dice a sua mamma che, se vuole aiuti quaggiù, beh, gli aiuti ci sono, ci sono gli angeli vicini (le "ali") a lei e i santi, e sarebbe da vedere il sole splendente che esce attraverso queste registrazioni. La sua mamma gli resta nel cuore e S.Erasmo è con lei, la sostiene. E' stato Gesù a potenziare quest'onda che ci permette di comunicare e pare che da Angelo sia andata "Sky" per farlo trasmettere (scherza sul significato del termine inglese "sky" che è "cielo"). Predice a sua mamma che vivrà serena, visto che in queste registrazioni c'è sempre del "miele", delle cose belle da "pescare", e le dice che ha una guida lassù, per cui si tiri su e si dia da fare! Sa già che sua mamma è una lavoratrice, che si alza presto per portare avanti l'attività che era di Angelo....sa che lei si sta dando da fare quaggiù. Anche per cercare Angelo ho utilizzato tre basi diverse e così lui scherza, dice che ora siamo viziati, che possiamo usare tre mezzi diversi per parlare con loro lassù. Vuole dire a sua mamma che c'ero io con lui (virtualmente, chiaro, per aiutarlo a dare il suo messaggio), e che vuole dirle di ridere, di essere allegra e positiva. Chiude dando un insegnamento per tutti: non si portino lassù cose irrisolte, nodi non sciolti, peccati non rimessi....poi dovremo fare il "saldo" lassù della nostra vita, dovremo rendere ciò che non abbiamo reso sulla terra. Bisogna reagire, dice Angelo, c'è anche Sant'Erasmo che ci aiuta (il martire).
Sant'Erasmo ci ricorda che è Gesù a comandargli di "uscire" per venire a fare da guida ai nostri cari che, da lassù, vengono a dare il loro messaggio. E così il Signore ci fa luce sulla vita eterna e la sua realtà. Lui non deviò mai dal suo obiettivo che è quello di donarci fede e speranza e di riportarci a comportamenti più corretti, ai valori cristiani. Il santo mi conferma che ora può andare da un mezzo all'altro con le voci (dalla radio al registratore, senza problemi), mi chiede di mettere le registrazioni nel sito, sempre, esse sono come stelle che ci illuminano il cammino, e non bisogna avere alcun dubbio sulla loro provenienza e liceità. Siamo noi i distratti, Dio non deviò mai dalla strada dell'amore e della misericordia. C'è Dio dietro queste comunicazioni, per cui io posso "salire" sicura, e che possa davvero regnare Dio qui sulla terra, la Sua legge, e per questo il santo mi chiede di andare avanti a continuare a tenere questi contatti. C'è l'onda dall'Aldilà, e la mia radio ormai va a "tre", ossia va forte.