Dopo le vacanze estive Sant'Erasmo è contento di ricordarmi certi principi e non si stanca di ripetermi che queste comunicazioni ci giungono dalla Luce e col permesso di Dio - Sasha è il giovane figlio di Luciana che sta attraversando un periodo di prova nella malattia - 18/08/2012

Dopo un periodo di vacanza ho ripreso le registrazioni e subito il Santo torna su temi già altre volte affrontati ma che, pare, non sono mai chiariti e metabolizzati abbastanza da tanti. Queste comunicazioni, dice, provengono dalla Luce, sono genuine, e ci giungono col permesso di Dio per portarci una grazia davvero straordinaria: quella di avere la certezza che la vita continua dopo la morte e che renderemo conto per come abbiamo vissuto la nostra vita, nel bene e nel male. La grazia di sapere che i nostri defunti, il loro spirito, vive nell'eterno e che li rivedremo un giorno se vorremo accettare questo dono d'amore che Dio ha in serbo per noi, di condurci alla fede in Cristo che, come ribadisce ancora il santo, è l'unico che ci salva, al di fuori di Lui le strade sono sterili, illusorie, e richiederanno percorsi molto più complessi e lunghi per giungere, chissà come e quando, al Padre. Sasha è il giovane figlio celeste di Luciana che sta passando un periodo difficile della sua vita in quanto sta combattendo con la malattia, ma Sasha le assicura gli aiuti celesti e la sua vicinanza.

Vi dirò mò che la Croce salva in là, allegria!...

SANT'ERASMO

Uè, è giù ripresa, vedo,
qua si vene a aprì,
li fa nascere di lì,
e Dio giù fa poco? Scende, dir, Gesù!
Hai qua, si, l’aprì lì,
laggiù vidi mettan male.
Qui gli è giurà: ce sta Luce,
ora tu leggi, t’impedì?
Ama, oh, chi lì critica qui!
E grida, scopo ha l’udire lì!
Mò dì: malati mente vinsero e lì fan l’Italia,
vuole, in soldi, dì, veto mai: e ideali?
Qui si spera, fuori c’è là restare logge….
Vi dirò mò che la Croce salva in là, allegria!

 


SASHA

Qua dar, figlia orba, raggi a tumore
e là stadi non crebbero, vedi?
E lì è passà, è via, a fare ci circolai,
studiam e si gira,
pensar come persona,
là ebbe quattro di suore,

e s’ha voce, vi dà, venire,
è Re chiave, qui c’è i morti,
balle dall’India!
Poi dico che lì è nascere, Imma c’è mà!
E che, scusa, hanno a mentire?
E ce n’era, un saluto,

più sai cuor da là può dare!

 

 

 

 

SPIEGAZIONE DEL TESTO

Contento per la ripresa dopo le vacanze, il santo mi assicura che mi viene ad "aprire" e, ciò facendo, è come se il Signore ci facesse nascere tutti spiritualmente con la sua verità. Provocatoriamente mi chiede se Dio fa poco per noi sulla terra, di certo no, se addirittura, Gesù scende in spirito per portarci aiuto. Dal cielo ne ho di aiuti, mi aprono, S.Erasmo dice di aver visto che gli uomini mettono sempre più male nel mondo. Giura che dietro questi messaggi c'è la Luce, il bene, e bisognerebbe anche capirlo dal fatto che, leggendoli, non siamo impediti verso la frequentazione dei Sacramenti, della Messa, anzi, vi siamo condotti quasi come fine normale della nostra vita di fede cristiana. Mi chiede di amare coloro che criticano questi messaggi non riuscendo a capire cosa essi siano davvero per tutti noi, il loro profondo valore. Mi viene chiesto di "gridare" la verità di questi messaggi, di farli conoscere sempre di più, perchè udire quello ce da lassù hanno da dirci ha uno scopo che è uno scopo superiore che probabilmente va ben al di là di ciò che noi possiamo comprendere. Il Santo si sofferma, come spesso fa, sui problemi del nostro Paese e ci ricorda che se siamo in questa tragica condizione economica e sociale è perchè in Italia hanno vinto le elezioni veri e propri "malati di mente", incapaci dunque a governare per il bene comune, malati che, a suon di soldi, si sono comprati l'assenso incondizionato a leggi fasulle e dannose che erano fatte solo per i propri interessi, alla faccia degli ideali, come ci ricorda S.Erasmo. Lassù sperano che le logge massoniche restino fuori dai centri di potere, legislativi e governativi (spesso sospetto che l'abisso politico, economico, culturale e religioso su cui ci troviamo sia stato invece scavato proprio da questi potenti e oscuri "signori" amanti di ridicoli riti e che odiano il cristianesimo e la chiesa di Pietro e che siedono in gran numero al parlamento europeo). Alla fine il santo ci ricorda ciò che è davvero fondamentale, per tutti, credenti, massoni, atei e compagnia bella, visto che alla fine tutti dovremo andare a rendere conto a Dio, che ci si creda o no, non importa: é solo la croce di Cristo, la Sua offerta di redenzione, che può salvare la parte eterna ed immortale che è in noi, l'anima. Che ci pensino, questi tizi, altro che giocare a nascondino con squadre e compassi (i simboli massonici).
Sasha si rivolge a sua mamma chiamandola "figlia": strano, no? Probabilmente ciò è dovuto al fatto che in questo momento di debolezza di Luciana, che sta affrontando la malattia, Sasha sente che lei ha bisogno di protezione, di sentirsi avvolta dal suo amore. "Orba" forse perchè ancora il cuore di Luciana è chiuso verso questa verità: lui è ancora vicino a lei e, insieme a suo padre che è anche lui lassù, pregano perchè il Signore le mandi benefici "raggi" al tumore che l'ha colpita. E infatti, dice Sasha, gli "stadi" in cui si trova il tumore non sono cresciuti, ovvero esso è fermo. Attraverso questo registratore loro possono passare, c'è una "via", e su questa via lui è venuto a circolare per portare il suo messaggio, anche loro devono "studiare" per poter poi "girare" con le loro voci in mezzo a noi. Chiede alla mamma di pensare a lui come ad una "persona", ancora integro nella sua personalità, e le dice che, quando è trapassato, ha avuto quattro suore vicine per aiutarlo ad adattarsi al cambiamento della morte fisica, e le dice che lassù hanno anche "voce", questa con cui ci parlano attraverso il registratore, chiede anche alla sua mamma di andare lì col registratore, Gesù ha la "chiave" che ci apre questa possibilità di contatto col Suo regno, ci sono davvero i "morti" che comunicano con questo mezzo, e che si ricordi, sua mamma, dall'India e dalla sua religione giungono solo balle, bugie, umane costruzioni di fantasia. Lassù si nasce poi di nuovo, e ribadisce a sua mamma che la Madonna (Imma da Immacolata) c'è davvero e li aiuta. E poi, chiede, perchè dovrebbero mentire nell'affermarci queste verità? Chiude salutando sua mamma e ricordandole che il cuore può dare sempre di più mentre siamo su questa terra.

COMMENTO

Anche un buon padre che tiene all'educazione dei suoi figli non si stanca di ripetere loro i concetti fondamentali su cui basare la loro vita per essere persone rette e sane. E così fa anche S.Erasmo che non si stanca mai di ricordarci una verità essenziale: è Gesù solo che salva, in Lui è la Verità e in nessun altro (e oggi purtroppo noi cristiani e la nostra Chiesa questo lo diciamo poco e sotto voce per un falso senso di rispetto verso le altre religioni che non hanno la Verità e per aumentare il cumulo della spazzatura prodotta dal cosiddetto "politicamente corretto" e sotto cui stanno morendo la nostra cultura e le nostre tradizioni), e se percorreremo la Via, che è Lui stesso, allora giungeremo prima alla vita di pienezza e beatitudine per cui Dio ci ha creati, giungeremo prima in Lui. Chi ignora il messaggio cristiano avrà altre vie, che per noi sono misteriose ed incomprensibili, ma che di certo saranno vie meno agevoli e più lunghe. Insomma, S.Erasmo non è affatto "politicamente corretto", a lui interessa solo la salvezza delle anime e, dunque, le umane commedie politiche non gli interessano, ed è per questo che ci grida continuamente ciò che è essenziale per la salvezza di ogni anima: Gesù, Egli solo è la Via, non ce ne sono altre oltre al Suo sacrificio in Croce, al Suo sangue e alla Sua offerta di redenzione.

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