S.Erasmo accompagna Diana, sorella di Orietta, ed un bimbo abortito a cui la mamma ha dato nome James nel suo cuore - 01/12/2014

Ho già avuto molti esempi di bimbi mai nati che sono venuti a dare il loro messaggio, ed ogni volta è un'emozione davvero straordinaria. Dopo aver effettuato questa registrazione, la notte stessa ho avuto in dono un sogno davvero coinvolgente e vivido che tratta dell'aborto e che ho poi raccontato in un video ( per chi volesse vederlo ecco il link: https://www.youtube.com/watch?v=b5VEOoioguo ). Questi piccoli conservano il loro entusiasmo infantile e comunicano la loro gioia di essere nella luce e nelle braccia di Dio che ha cercato di donare anche a loro l'esperienza della vita terrena ma, per la fragilità delle "collaboratrici" terrene e delle situazioni che esse si sono trovate a vivere, non è riuscito nel suo intento. Diana esorta con tanta forza ad avere fede in Cristo anche nelle difficoltà e fa notare a sua sorella che la scienza di Dio può molto di più di quella degli uomini per alleviare le sofferenze, che si affidi a Lui con fede e cuore sereno. S.Erasmo ci ricorda, di tanto in tanto, lo scopo di questi messaggi dall'Oltre: il "verme" gira libero per la terra seminando il male nel cuore degli uomini, pertanto c'è bisogno di una dose di fede ed incoraggiamento ulteriore per rinforzare il cuore di chi crede e cercare di infiammare quello di chi, invece, non crede e può cedere alle lusinghe del male con più facilità. ascolta il testo

No, mai vò luce, serve allà qui notte…....

SANT'ERASMO

E vai, lì richiesta finalmente,
ah farò si, si a te voce già al cuore.
E stare di lì, lì giova dà cuore.
Con me, si, grazie sta, vedi là sta Croce!
Oh ignaro vede giù ponte....
Oh te là fa, qui stai, là prove e prove ce n’hai!
Cerca chi muore là, e vedi già hai là…e narra, deh!
Da lì giro, già, ch’è verme giù….
Festa è là, da me ode,
e cd con me nasce!
E Frà ma già de Ultra c’è pulì,
disco c’è, si!
Oh, che serva là, deh!
Chi è là, oh, dirige,
qui laggiù sa: ah, oh di lì raggirà.
No, mai vò luce,
serve allà qui notte…
gira nave, chi è,? E’ nerbo che va!
Però sta che pure si offenda lì…
sarà più: là ero, lì!

Pè sfidà qui tira, s’assale di più!
Uh Re dire, deh, certa:
e costì noi sta cù te,
là bacia Re!
Però già che busso là
voli pè dà lì, qua ci corri!


DIANA

E ascolta! Oh cuori di paglia arde:
“magistratura” va!

Sperar dura! Serve la testa lì.
C’è, ah tempo: dà là a sordi!
Mò il cuore, se ignaro, oh ‘a lima sta a dà!
Qua, si, il regista fa targhe: è lì scelta,
era lei qui capace.
Voi arde, eh, duri!
Butta là che là vieta:
l’azzardo è di là!
E diritti avete andà.
So là Re viene e scopo è di lì.
Baci, ah, voli là,
e uscì puoi di lì!
Gent’ aspra: ce va Re a dire…
A tre feci Re lode,
gettai là, cara, in più.
Volar lì, c’ha taxi là: corri tutti a dì!
Badi, fa qui giù entrar là:
Dio ne ridà qui fiori, dì!
Lì dava sale, sta prova,
santi ci si mett’,
cari, deh, vita! C’era Cristo!
Che mettan fiori, che c’è, dai!
Bastò, dice, lì prova?
E sei santo? Re torna!
Oh c’ha lì su Re, scienza ne ha!
Tre…all’aldilà amaro è mò,
sarà, deh, sei là!
E più v’amate, sai, e né il timore sarà….
Qua deh bere, santo farà avè!


JAMES

C’ero si!
Sta lì, premi, ah, ci sta voci, trasmette lì, si, ha giù!
Preaspirà? La Croce ti ridà….
Credici, ci adotterà,
si, fra voci sto!
M’era giù fiato, eh lì:
preti pure in terra…
ma da lì cuoci, ti schianta….
Ah, ripete “ho sbagliato”,
lì tu vuoi? E’ superà, dì,
che ci imbriglia, si, e rotti sotto va!
Bussate qua!
Il gelo ci va? Vuole!
Frà dà qui devi, dischi ha giù lady.
Ah! Ci hai voti, preci, vai lì!
E’ prete che sa…o era qui dubbio?
Leo giù dì!

 

 

 

 





SPIEGAZIONE DEL TESTO

Sant'Erasmo è contento che io l'abbia cercato in registrazione dopo alcuni giorni di fermo e promette che, come sempre, darà il suo contributo, già la sua voce arriva al mio cuore. Mi invita a continuare a stare al registratore, giova donare il proprio cuore per aiutare gli altri. Con lui arrivano tante grazie, per me e per chi segue questi messaggi, dietro di lui c'è Gesù, la Croce. Colui che è ignaro dell'Aldilà, ascoltando questi messaggi, può rendersi conto che ormai c'è un ponte radio stabile fra i due mondi e magari cominciare ad informarsi un pò di più su questo miracoloso fenomeno della metafonia. Mi chiede di continuare a darmi da fare, di stare qui a registrare, ormai di prove della loro realtà ne ho avute tante e tante. Devo continuare a cercare le anime di chi è morto qui sulla terra ma vive lassù, già ne ho avuti a centinaia e centinaia a parlare, e devo narrare cosa essi dicono. S.Erasmo gira qui sulla terra perchè quaggiù c'è satana (il "verme"), c'è il male che è libero di agire. Per cui ora per noi tutti è festa, visto che possiamo ascoltare quelli che dal cielo ci avvertono e ci amano, ascoltiamo le parole del santo, queste registrazioni (cd) nascono grazie a lui. Dall'Oltre vorrebbero aiutarci a ripulire moralmente questo mondo alla deriva, e per questo ci donano queste comunicazioni che, si augurano, possano servire allo scopo. Chi autorizza queste registrazioni è Colui che "dirige" lassù, e sa che alcuni raggirano tanti di voi spacciando come "S.Erasmo" uno spirito bugiardo e nefasto (fate sempre attenzione). Quaggiù tanti negano la verità di queste registrazioni, non vogliono che ci venga fatta luce sul nostro destino eterno perchè a loro conviene continuare a vivere nel peccato e nella menzogna e non ne vogliono sapere di punizioni dopo la morte, a loro serve la notte, la confusione dell'ignoranza, per poter continuare le loro vite dissolute. Non vogliono saperne di un Dio severo, ed infatti mi attaccano e mi offendono quando io tocco certi tasti, ormai lo sapete bene. Con la nave spirituale che ci porta queste registrazioni arriva però anche un "nerbo" da lassù, un nerbo che ci richiama alla correttezza morale e al rispetto dei comandamenti di Dio, non ci sono scorciatoie moderniste per salvarci l'anima, purtroppo, e la Parola di Dio non cambia per le smanie di modernità e liberazioni varie del mondo. Ci sta, si, dice il santo, che i peccatori si offendano quaggiù a sentire le parole severe che il cielo ci manda, e si offenderanno sempre di più man mano che la verità ci viene ricordata e provata, ma lui mi sta vicino e non devo certo preoccuparmene, dal mondo di Dio il politicamente corretto è bandito, c'è solo una verità, le altre sono illusioni e menzogne. Mi sfidano tirandomi "pietre" simboliche, attaccandomi, mi assalgono sempre più per quanto riporto in questo sito. Ma il Signore mi manda a dire di stare certa che loro mi sono vicini, manda i suoi baci, non bisogna mai temere di dire la verità per il bene delle anime. Mi saluta, il santo, invitandomi a correre sempre per registrare, a volare per ascoltare quello che hanno da donare per tutti noi. ascolta il testo
Diana esorta sua sorella ad ascoltare le sue parole e questi messaggi, i ministri di Dio (la "magistratura"), vengono per far ardere i cuori di paglia con le loro parole. Sa che per sua sorella è dura sperare nel futuro, ma serve la testa per andare avanti e non farsi scoraggiare. C'è ancora tempo per permettere ai "sordi" di sentire queste parole e convertirsi. Il Signore, con questi messaggi, porta una lima per smussare le durezze dei cuori ignari di Lui e della vita eterna. E' S. Erasmo, il regista, che fa le "targhe" per chi è scelto e può fare metafonia, e dice che io sono stata scelta, che ne ero capace (bontà sua). Perfino i duri più duri arderanno quando capiranno il valore di tutto ciò. Vuole che si butti via tutto quanto Dio ci vieta di fare, è azzardo sfidarlo comportandosi come Egli non ha stabilito che fosse giusto, bisogna andare "dritti", ci dice Diana, se si vuole vivere nella luce divina dopo la morte del corpo. Lei sa che attraverso questi messaggi ci arriva la parola di Gesù, e tutto ciò ha uno scopo preciso (ce lo ripete anche lei). Manda baci a sua sorella, al volo, e le ricorda che lei è uscita da lassù tramite il registratore perchè si può, è possibile e consentito. Il Signore viene a parlare alle persone "aspre", incattivite e dure. Diana ha lodato moltissimo il Signore per la possibilità di parlare che le è stata data, e anzi, dice a sua sorella che ha parlato anche più di quanto, di solito, è a loro consentito. Diana vuole che Orietta vada a dire a tutti che il cielo ha questo "taxi" simbolico (la metafonia) col quale loro possono venire quaggiù, il Signore permette tutto questo e ridà lassù, con gli interessi, i "fiori" (le buone azioni) che noi abbiamo fatto in terra. I santi ci si mettono di mezzo e donano sapienza (sale) e conoscenza, portano prove (il fatto che li registriamo sono prove già di se stesse) e ci dicono che lassù c'è vita, c'è Cristo. E per queste belle notizie bisognerebbe mettere fiori all'altare. Le è bastata questa prova ad Orietta, chiede Diana? Ricorda che bisogna essere "santi" quaggiù che Gesù ritornerà davvero a dividere il grano dal loglio, i buoni dai malvagi. E si fidi, Orietta: Dio lassù ne ha di scienza capace di aiutarla per i suoi problemi, più di quanta ne possano avere gli uomini, per cui si affidi a Lui con fede, Lui potrà sollevarla dal male, qualunque esso sia. Lei purtroppo, quando è arrivata lassù, ha preso come voto simbolico un "tre", non si è collocata benissimo, cioè, ma piano piano sta arrivando al "sei", alla sufficienza, evolvendo e lavorando per il Signore. E se si ama il nostro prossimo non bisogna poi avere timore più di nulla né in terra né in cielo. Chiude invitandola a bere per brindare simbolicamente: il santo le farà avere i benefici e gli aiuti di cui lei ha bisogno nella sua vita.ascolta il testo
Il piccolo James (parla su una base con voce a volte femminile) assicura che lui c'è, e si meraviglia del fatto che premendo il tasto del registratore arrivano le loro voci, così che il cielo possa trasmettere fino a quaggiù. Se qualcuna ha scelto l'aborto facendo aspirare l'embrioncino da cui questi bimbi sarebbero dovuti nascere, ebbene, Gesù può ancora riportarli qui a parlare, sono vivi lassù anche se non sono mai nati su questa terra. James vuole che ci si creda: il cielo adotta lassù tutti questi esseri mai venuti alla luce, anche lui sta fra tutte queste voci, questi spiriti che si esprimono tramite la metafonia. Gli è stato dato anche il fiato per parlare quaggiù e dire alla sua mamma mancata che i preti ci sono pure in terra per confessarsi e sollevarsi da questo rimorso che, lui dice, la "cuoce" e la "schianta". Sa che lei in se stessa si ripete "ho sbagliato" perchè non lo ha fatto nascere, ma se lei vuole può e deve superare tutto questo, deve rompere i legacci che ci imbrigliano e non ci fanno andare avanti. Invita a "bussare" al cielo per essere curati e perdonati. Se lei sente gelo nell'anima sua è solo perchè lo vuole lei. Mi chiede di dare alla sua mamma mancata queste sue parole, ho le sue preghiere ed i suoi voti, vuole aiutare questa donna. Anche S.Erasmo sa tutto e gli ha permesso di dire queste parole alla sua mancata madre, non abbia dubbio su questo. Gesù, il "leo" (leone in latino) è quaggiù, nel senso che ha autorizzato queste sue parole e vuole che vengano donate a questa donna ancora così addolorata per il gesto compiuto.ascolta il testo

COMMENTO

Il tema dei bimbi abortiti è un argomento che suscita sempre emozioni forti e contrastanti, difficili da esprimere e spiegare. Pare incredibile che questo esserino mai venuto alla luce possa dare tanto coraggio e sostegno a colei che lo ha abortito, eppure è un miracolo al quale possiamo assistere proprio ascoltandolo e meditando le sue parole, mature e misericordiose. Nello spirito di Gesù, che condanna sempre il peccato e cerca di salvare il peccatore con qualunque mezzo, le parole di questa creatura, che pare conoscere la natura umana molto meglio di noi che viviamo su questa terra, appaiono come acqua che spegne una lunga sete, una speranza che invita a superare il dramma nella misericordia infinita di Dio, il quale accoglie sempre l'anima sinceramente pentita. Incredibile, si, sentir parlare così un bimbo che non ha mai visto la luce terrena, ma ormai sapete bene tutti che questo termine, in queste comunicazioni, andrebbe utilizzato troppo spesso, per cui, ormai, preferisco non usarlo più. Per comprendere tutto ciò dobbiamo cambiare prospettiva, fare uno sforzo per superare concetti mentali che ci costringono ad una visione limitata e compiere un grande atto di fede e coraggio. Solo così potremo sperare di capire la logica con cui Dio governa, sapientemente e perfettamente, l'universo ed ognuno di noi. Anche quando non pare che sia così.... ascolta il testo

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