Alessandro è un giovane uomo passato oltre per una malattia improvvisa - Sant'Erasmo mi avverte di seri pericoli spirituali e della necessità urgente di riportare la verità su certe affermazioni che riguardano l'esistenza dell'Inferno e del Purgatorio - Suor Marisa era una suora missionaria che si è inspiegabilmente suicidata in Brasile - 26/03/2012

Alessandro è il giovane compagno di Stefania, purtroppo passato oltre mentre stavano progettando la loro vita insieme per una malattia improvvisa. Il dolore è stato grande sia per Stefania che per i genitori di Alessandro che avevano solo questo figlio, e Stefania mi ha chiesto questo contatto con la speranza di sapere ora come sta Alessandro. Subito dopo Sant'Erasmo viene per darmi un avvertimento serio: i "maghi", come lui chiama gli operatori dell'occulto, stanno per sciogliermi contro i loro "lupi", ossia i demoni che sono al loro servizio per farmi del male, per far si che io smetta quest'opera di diffusione della Verità, ma mi tranquillizza anche con ironia: ci pensa lui a tenerli a bada, contro il Cielo che protegge essi nulla possono e torneranno scornati al mittente. Argomenti certo difficili da affrontare, ma esistono purtroppo anche queste realtà nel mondo, e dobbiamo esserne consapevoli, ecco perchè il Santo raccomanda sempre di stare lontani da cartomanti, maghi e fattucchieri, altrimenti lassù si pagherà un prezzo molto caro che può arrivare perfino alla perdizione della propria anima, e ciò perchè sotto i comportamenti egoistici di chi si rivolge a costoro c'è la volontà di risolvere i propri problemi colpendo il prossimo con vari mali e disgrazie, quando non anche con la morte (e non esiste alcuna magia bianca, ricordatelo, è solo un altro nome per indicare lo stesso fenomeno che si serve di entità basse o demoniache per arrivare con mezzucci ai propri scopi). Infine si presenta una suora, suor Marisa, richiesta da una persona che vive in Brasile e che è rimasto colpito dal fatto che questa suora, missionaria in quel Paese, si è suicidata senza lasciare alcuna spiegazione del suo gesto. Il Santo le fa dire poche parole e certo non le fa spiegare il perchè del suo gesto perchè per lui è più importante che lei faccia comprendere l'errore del suicidio a coloro che, razionalmente, lo prendono in considerazione come radicale soluzione ai propri mali: non è mai così, e suor Marisa lo spiega benissimo, sebbene in due sole frasi.

E’ lì in croci merito,....

ALESSANDRO

Santo lo sa, hanno una lista,
e a noi sobbarca di amor qua la zia,
lei grata, rumba lì!
Ah, ci manda, là tornai,
là dico è…è sponda!
Ed in acqua son razzi giù a partì,
leverò st’inverni lì!
E mò già è chiaro: son lì giù!
Mò è permesso a dire.

Spingo qua per venire giù,
credi Iddio e cederà: da dar vita più che lì!
Ah, giunse a te, Frà,
a lei davo: qua entri!
Che tirchia! Potrebbero aiutà giù!
Ale ci sta!
E sbagliai, vita è qua e rido!
Porta ha di lì, volendo resto….
Ha qui Dio e, vuoi mette(re)?,
qua vedremo luna!

 


SANT'ERASMO

Uh, se imbustava tra gli ori in grembo,
e lì saprà, perché là ce sta amore,
Sant’Erà buss: è nu vaglia!
E vola lì….
E’ mò che ha uscì giù, combatti lì sull’onda
e fa più in qua: hanno da me!
Ora lupi scioglierà i maghi, ‘nnamo ora a terra!
E dirò: qui noi siamo per te.
E l’aiuterà, noi saldi, rido, l’ho visti là,
là mi sbrigo che ho una festa,
duri là, si? Cielo qui sta!
E là mai sciopero avrai qui,
qua ingegna telefono col blu!
E’ lì in croci merito,
se hai da pentì là, tanto amore arrivi, c’è onde!
Figli auguri, testimoniate!

 


SUOR MARISA

Amare! Qua se ribatte!
E’ vero, c’è di far crescere terra,
e lì rischia!
E là, eh, calmi: già fa lì!
Ah, e dillo là più perché Oltre va lì!
Fo gia qui entrà e specchi reclina Luce,
orribile è lì mirar,
scrivi mò vampate là ne ho dar,
te lascio di là!

 

 

 

 

 

 

 

SPIEGAZIONE DEL TESTO

Sant'Erasmo sa bene che ho una lista interminabile di attesa per le richieste, e Alessandro commenta gentilmente che io (mi chiama "la zia") mi sobbarco il compito con amore, e per ciò, per dimostrare la loro gratitudine, mi informa che lassù mi dedicano una "rumba". Il Signore li manda, e per questo lui è tornato tramite il registratore a dire che la morte è solo l'altra sponda della vita. Dice che ci sono altri "razzi" in acqua pronti a partire per la terra per portare conforto (è un'immagine simbolica per indicare gli aiuti che lui porterà, con segni diversi, ai suoi cari), e grazie a tali segni farà in modo di far sì che l'inverno che i suoi cari hanno nel cuore svanisca. E' chiaro, dice Alessandro, lui è quaggiù per parlare, ed ha il permesso di Dio per farlo. Lui spinge per venire giù a parlare, scalpita per dare segni ai suoi cari che è vivo, e dice a Stefania che la sua fede e le sue preghiere farà si che Egli ceda e col tempo donerà a lei una vita più piena e ricca di quella che ora sta vivendo. Stefania è giunta al mio sito, a me (forse perchè "guidata" da lassù) e lui dice che vuole darle un messaggio: che provi ad "entrare" lassù anche lei col registratore. Poi scherza con lei, immaginandosi un suo rifiuto, e le dice che è "tirchia", perchè potrebbe aiutare chi soffre quaggiù per la perdita di un proprio caro. Ale c'è, è vivo, ribadisce con forza. In vita si sbagliò a non credere molto nella vita dopo la morte perchè, dice, la vera vita è dove si trova ora e ride di gioia per questa scoperta. Il Signore ha una "porta" che divide i due mondi e, scherza Alessandro, volendo potrebbe anche restare sulla terra, ma dice, vuoi mettere con tutte le meraviglie che Dio ha lassù? Lassù vedranno la luna, tanto per dare un'idea delle meraviglie che Dio ha in serbo nel suo mondo.
Sant'Erasmo ci dice che loro lassù "imbustano" i loro messaggi per noi mentre sono in grembo agli angeli d'oro, dunque nella vicinanza di Dio e col Suo permesso. Siccome ha amore per me devo sapere una cosa che ora lui mi dirà, infatti mi "bussa" per consegnarmi un vaglia (lo dice in dialetto napoletano), ovvero qualcosa di prezioso da sapere, e questo "vaglia" vola da me. Dice che è ora il momento di "uscire" allo scoperto per affermare con più forza che quanto tanti vanno affermando contraddicendo il Vangelo (ossia che l'inferno non esiste e forse nemmeno il purgatorio, in base a presunti messaggi provenienti dal cielo, ma quale "cielo" mi chiedo io?) è falso, fuorviante e pericoloso per il destino ultimo delle anime. Devo quindi "combattere" con l'ausilio di queste onde celesti che loro mi donano e che mi portano le prove di quanto loro mi dicono, prove che tutti possono ascoltare, prove obiettive perchè incise su un nastro e dunque non derivanti dal mio subconscio. Abbiamo la verità da Sant'Erasmo, che vive in Cielo e che la conosce alla vera luce di Cristo Nostro Signore. Ma evidentemente quanto io affermo dando a lui voce, infastidisce chi ha interesse ad affermare ciò per portare le anime nell'errore di credersi sempre nel giusto e senza peccato, anche perchè spesso ho affermato che chi è davvero in contatto col Cielo non prende assolutamente soldi (altrimenti il contatto è solo con spiriti ingannevoli e falsi), e che bisogna stare molto lontani da maghi, cartomanti e fattucchieri, perchè il Cielo non tollera il loro operato. Tutto ciò mi attira nemici, lo sapevo e lo so, e Sant'Erasmo viene ad avvertirmi, appunto, che alcuni "maghi" mi stanno slegando contro i loro "lupi", ossia i loro demoni, per farmi del male. Ma loro, i celesti, vengono sulla terra per proteggermi. E il Santo mi dice che loro stanno qui per me, che mi aiuteranno, loro sono saldi e non temono nulla, anzi, lui ride, li ha già visti e si appresta a cacciarli e vuole farlo in fretta perchè, dice con grande ironia e per stemperare la mia preoccupazione, deve andare ad una festa. Sono duri questi "lupi", chiede il santo? Ebbene hanno il Cielo contro di loro e il Cielo non fa mai sciopero, scherza ancora Sant'Erasmo, e qui telefona solo il "blu", ossia il cielo più elevato. Qui sulla terra, ci ricorda Sant'Erasmo, acquisiamo meriti con le nostre "croci", le nostre prove, e se un'anima comprende che deve pentirsi e riavvicinarsi a Dio, lui gli augura che gli arrivino onde d'amore dal Cielo in aiuto. Ci saluta facendoci gli auguri ed invitandoci a testimoniare la nostra fede e la nostra conversione perchè ciò aiuta i nostri fratelli che sono ancora nel dubbio.
Suor Marisa esordisce invitandoci ad amare e questo invito lassù lo ribattono sempre:amare anche noi stessi insieme al prossimo. Bisogna che la terra cresca moralmente e spiritualmente perchè così come va ora corre grossi rischi, però ci invita a stare calmi che già il cielo sta facendo tanto per portare il suo aiuto. Mi chiede di dire perchè il Cielo oggi viene più verso l'uomo, per aiutarlo alla conversione del cuore, perchè solo tramite quella si può davvero cambiare il mondo, la rivoluzione parte dal cuore di ognuno di noi. Poi suor Marisa passa a dirci qualcosa della sua condizione lassù: ci fa "entrare" nella sua dimensione, ma gli "specchi" simbolici che la circondano reclinano la luce di Dio, non la riflettono, la deviano e così lei è al buio (un buio spirituale). Per lei è orribile guardare in quegli specchi che le riflettono quanto ha fatto (lei si è suicidata), e mi chiede di dire che ora ne ha di vampate di vergogna, poi riesce solo a dire che mi lascia, che va via.

COMMENTO

Dunque, amici lettori, Sant'Erasmo insiste senza tregua (lo ha fatto in tante registrazioni) sulla verità oggettiva di un argomento che oggi tanti tendono a rimuovere come fosse solo una questione di opinione personale e non un dogma della nostra fede nonchè una verità evangelica: l'esistenza reale del Purgatorio e dell'Inferno. Leggo sempre più spesso, in tanti messaggi provenienti dal "cielo", versioni edulcorate di questa realtà che tendono a diluirne la portata, a convincere chi legge che, essendo Amore, Dio non può aver creato l'Inferno che è eterno, nè il Purgatorio dove le anime si riequilibrano per potersi meglio "sintonizzare" sulle frequenze di Dio. Dimenticando così che Dio è si Amore, ma anche perfetta Giustizia sebbene Giustizia amorevole e sempre volta all'aiuto alle anime che non sono in sintonia con le sue leggi d'Amore. Dio non condanna i suoi figli all'inferno, ovvio, dunque in Lui non c'è alcuna volontà di vendetta come si affrema da certe parti, ma sono i suoi figli stessi che scelgono di starci continuando a rifiutarlo fino all'estrema possibilità. In fondo satana viene scelto anche in terra da tanti che entrano nelle sue sette con l'intenzione di scegliere ciò che lui offre loro in contrasto con ciò che offre loro Dio. Insomma, come ho già avuto modo di affermare, secondo certe interpretazioni che escludono l'inferno ed il Purgatorio dai piani di Dio, le persone buone e corrette si troverebbero gomito a gomito con fior fior di delinquenti, assassini, pedofili, criminali lassù, poichè a tutti sarebbe offerta la possibilità di riequilibrio immediato dall'amore che Dio ha per tutti i suoi figli, senza alcuna distinzione fra il bene ed il male commesso in vita. So bene che piace molto credere in questo, piace specialmente a chi ha commesso tanto male, ma la Verità è un'altra cosa, sebbene dura, sebbene passi dalla porta stretta come ci ha insegnato Gesù. Secondo certe interpretazioni della vita nell'Aldilà l'insegnamento di Gesù, che è venuto anche per dirci di amare il prossimo ed i nostri nemici nel superamento dell'egoismo personale, sarebbe ben vano, tanto o lo seguiamo o no, andremo tutti dritti in Paradiso, potendo contare sulla misericordia infinita di Dio che, alla fine, con una pacca sulla spalla, ci dirà di entrare in Paradiso anche se abbiamo tanto sporco sulla coscienza, anche se continuiamo a rifiutare Lui ed il Suo amore, anche se continuiamo a bestemmiarlo come causa di tutti i mali del mondo (come tanti fanno). La mia logica, dono del Signore pure quella, mi porta a rifiutare un piano così ingiusto, il nostro Dio è si un Dio di amore infinito, ma Egli non si pone mai contro la libertà dei suoi figli di scegliersi finanche l'inferno e di odiarlo fino all'annullamento della propria anima. Allora Sant'Erasmo mi ha messo in allerta più di una volta di fronte al relativismo di questo mondo che oggi vuole estendersi anche nell'oltretomba affermando un Aldilà fai da te dove tutto va bene e tutto è relativo, tanto l'amore di Dio è un comodo scudo per ogni sorta di nefandezza. Attenti, amici, non è così, aprite gli occhi, la verità è una, semplice, eterna e, come dico sempre, non è politicamente corretta. Dio ha dato le Sue leggi, non dimenticatelo mai, per uno scopo, perchè esse sono la via che ci porta vicini a Lui, non ci ha lasciati allo sbando dell'interpretazione personale e ci ha mandato Suo Figlio che ha già detto la Sua sola e assoluta verità e che oggi certo non viene nel mondo per portare messaggi che ci cambiano le carte in tavola e ci confondono. Anche la Madonna a Medjugorje ha confermato quanto la nostra fede già ci insegna, che i tre stati dell'anima nell'Aldilà sono veri e reali. Credo fermamente che far credere che l'inferno non esista sia interesse solo del suo "amministratore capo" che tanto spesso sa travestirsi da entità di luce per ingannarci, e che così facendo riesce a guadagnarsi tante anime. Inoltre, poichè questo è un argomento troppo importante e ho sentito il bisogno di essere sostenuta anche dalla testimonianza di Virgilio Desideri che in materia ne sa certo più di me per aver ricevuto testimonianze dirette dall'Aldilà da oltre 20 anni, vi invito a leggere brevi spezzoni della corrispondenza che ci siamo scambiati sull'argomento, i brani sono visionabili cliccando qui. Inoltre vorrei farvi ascoltare (cliccateci sopra) una frase metafonica molto importante che Virgilio Desideri ha inserito da tempo nel suo sito e che tratta con chiarezza estrema il tema della punizione per il cattivo comportamento terreno: la frase dice "Se ti dovranno punire, poi vedi la durezza ! E poi vedete qui: per tutte le cose che fate, un Gran Giurì ci sarà davvero ! Se lo dice un morto, è verissima qua!" . Insomma, usate il vostro discernimento e la vostra logica interiore, sempre, e pregate che Dio illumini il vostro intelletto. Stavolta vi chiedo una preghiera anche per me.

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