Un'entità presentatami come "Lastrucci" viene a darmi informazioni e a introdurmi le mie nonne - 15/11/09
Una registrazione breve, dalla quale ricaviamo il fatto che, lassù, anche persone "semplici" possono diventare esperti nella comunicazione con noi attraverso il registratore. Come ho sempre pensato, anche "lassù" devono saperci fare tecnicamente affinchè la comunicazione riesca, e questa entità ci viene introdotta come addirittura "esperto". Costui, del quale ci viene indicato il solo cognome, Lastrucci, viene a darmi, come spesso succede, una serie di avvisi e di stimoli, preannunciandomi poi l'ingresso delle mie nonne. Mi scuserete se ometto quanto esse mi hanno comunicato, ma si tratta di informazioni troppo personali, che riguardano persone a me vicine con le quali, ultimamente, sono sorte dolorose difficoltà. |
Cò sale scenda Lastrucci.....
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UN'ENTITA'
Cò sale scenda Lastrucci,
leggeva: è esperto, Scarri!
LASTRUCCI
Verrei, signora, allenà,
è vero fa avere,
però il figlio porterà allenà.
Si morto errore penna sta là.
Apri, dà chiave, sceta ed incita,
si, oro conosci.
E guai, de tù fogli ti dieron battaglie,
stò pesce gli fai l’amo qui,
e noi usciva: fallo scherzare da lì!
E Pater, che Pater, che Pater!
Ci impose te,
de qua hai là arte,
là gettai parenti : nonne !
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SPIEGAZIONE DEL TESTO
Questa voce non identificata invita Lastrucci a "scendere col sale". Come già in altre registrazioni, il sale indica il "sal sapientiae", il sale della conoscenza, per cui mi viene preannunciato che egli mi darà delle informazioni preziose per me. Mi si assicura che egli è esperto nel leggere e nel comunicare attraverso il registratore: notate che questa entità mi appella con l'abbreviazione del mio cognome (Scarri invece che Scarrica) forse perchè le sillabe nella base non le consentivano di costruire il mio cognome per intero. Lastrucci esordisce dicendomi con delicatezza che "verrebbe" per allenarmi insieme al figlio, perchè è vero, il Signore fa avere sempre ciò di cui sa che abbiamo bisogno, anche di un bravo tecnico che possa farmi un pò di allenamento nell'ascolto e nella comprensione delle frasi. Mi dice che se lo definisco morto, farò un errore di penna, infatti loro lassù si definiscono "morti" solo per farci capire con chi comunichiamo, mentre in realtà non si ritengono affatto tali, visto che sono là a comunicare ancora con noi! Mi invita ad aprire, con le registrazioni, la porta di questa sua dimensione, con la chiave che il Signore ha concesso mi fosse data (la metafonia), e che mi rammenti che quando comunico con "loro" è come se conoscessi il vero oro, quello della Verità che, sola, conta davvero per tutti noi. Poi mi fa una previsione: mi dice che a causa dei miei "fogli", ovvero di ciò che scrivo, i soliti scettici irriducibili mi daranno battaglia mettendo in discussione ciò che faccio, ma Lastrucci mi dice che per questo "pesce" è come se il sito fosse un amo appetitoso (però l'amo mi fa pensare che rimarranno presi, appunto, all'amo!). Mi dice di lasciarli scherzare pure sulla verità di quanto scritto nel sito, che poi saranno "loro" lassù a "uscire" per dimostrare la loro dabbenaggine. La frase seguente è bellissima: egli dice per ben tre volte la parola Pater e dice che è stato Lui a volere che potessi comunicare con loro e così posso trasportare sulla Terra la "loro" arte, la poesia con la quale ci parlano oramai da tanto tempo.Mi presenta poi le nonne che mi hanno dato un dolce e caro messaggio di speranza. |
COMMENTO
Una registrazione breve ma molto interessante, ricca come sempre di amore e vicinanza, quell'amore e quella vicinanza che sempre ci vengono regalati dall'aldilà. Dovete sapere che già qualche cosiddetto "scettico" ha provato degli attacchi anche molto maleducati contro questo sito ed il metodo che uso per ottenere le comunicazioni, ma, alla mia controrisposta con tanto di prove e verifiche, tutti si trincerano dietro un impenetrabile muro di silenzio e spariscono nelle maglie della rete. L'amo è già stato approntato da lassù, e da tempo, ormai, io non faccio altro che eseguire quanto mi viene chiesto di fare: registrare e diffondere gratuitamente la verità di tutto questo, ci sarà tempo anche per gli scettici incalliti e senza speranza di comprendere ed accettare. Già ne ho visto più di uno cambiare idea..... |
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