Lo "spot" di Sant'Erasmo e le leggi fatte dai ricchi

Il 26 marzo 2009 ho ricevuto questa registrazione tenera, commovente, perfino deliziosa per la tipica ironia che spesso caratterizza le comunicazioni di Sant'Erasmo. Quanta meraviglia nel sentire la mia carissima guida che mi dice scherzosamente di fare uno "spot" (dice proprio così!) per sostenere le veridicità delle comunicazioni che ricevo. In pratica lui dice che le frasi ci sono, vanno in onda, tutti le possono sentire, e se non andassero in onda, non resterebbe allora che pensare che io sto mentendo, cosa che, ovviamente, non è, basta ascoltare con un programma tipo Nero Wave o Adobe Audition i file metafonici di questo sito al contrario: non sentirete le stesse parole al contrario come sarebbe logico attendersi, bensì l'incisione originale fatta prima che rovesciassi il nastro. Lo so di aver già scritto queste cose, ma è bene ripeterle, anche per coloro che magari navigano nel sito un pò distrattamente. E' una registrazione particolare, anche per i temi trattati dal Santo che, stavolta, ci fa notare come tante volte l'autoesaltazione di coloro che ci governano possa passare il limite rasentando il ridicolo e meritandosi l'ironia perfino degli Spiriti Superiori e come sia triste, in fondo, il fatto innegabile che le leggi, alla fine, le fanno i ricchi e quindi tutelano i ricchi (da che mondo è mondo, no?). Come considerazione finale, egli chiude con un richiamo che pare contrastare con questa realtà politica di cui ha commentato poco prima: possiederà molto di più chi fa riferimento agli insegnamenti della Bibbia per orientarsi nelle insidie della vita, per avere uno schema comportamentale improntato all'interesse verso il prossimo e non solo verso le proprie tasche, spesso talmente piene da scoppiare. Si presenta poi un'entità a me sconosciuta, che il Santo chiama Nerina Di Lazzaro che, come ci dice lei stessa, fu sarta ad Imola in vita. Questa entità non chiede nulla per sè, si presenta delicatamente, con grazia, per rammentarmi quanto siano grandi i dono che mi sono stati concessi e quanto grande, al contempo, sia però la responsabilità di cui sono caricata, addirittura da "tremare" al pensiero. Chiude la registrazione Piero che mi esorta a registrare, a non demordere, e a non "fare il giro" di notte, ovvero rimenarmi continuamente nel letto, insonne, pensando a tutta questa meraviglia in cui sono entrata quasi per caso.

Ti sta a più possedere se usi la Bibbia......

SANT'ERASMO

Ti va in onda frasi:
se in onda non ce l’hai
non ci resta che mentire!

Spot feci portare……
Costì ci urla mezzo
che mi manda in eufonia a me.
Costà argenti, restan denaro
i vecchi (di qua indagai)
e quando le lascia
senti rinvaghire……

Io nasco sul dvd ma mò, cò st’arte,
se tu lasci qui
da lì esci, ce n’è un altro e chiusa lì!
Tu lì imbusta, ce ne ha di regali!
Coll’ara da parco gerarchi pensa
di là sole entrava (non so chi ci leggi),
leggi i ricchi fa!

Ti sta a più possedere
se usi la Bibbia
(troppo là pare di dire):
c’è strani ori, su i bilanci va!
Nerina appare Di Lazzaro così.


NERINA

Sarta me fu a Imola,
può ciò, cedeva Re, puoi starvi!

Di nuovi doni in terra non hai,
questo onori, sveltir fa!
Chi noi gli fida più trema!
Credi, il martire scese per sempre a te.
Piero è, perciò vi ho a dire passo!


PIERO

Testarda registra!
Detta arte e perciò vera
c’è forza eterna!

E dai, il Lido attiri lì!
Ah smetti notte fare il giro?

Falsi numeri do:
ti nota zio qui.
Svegli, uscire!







 

 

SPIEGAZIONE DEL TESTO

Il Santo inizia facendo una considerazione riguardo agli scettici: egli dice ti vanno in onda frasi, tutti le possono sentire, è un fatto, dunque se queste frasi non ti andassero effettivamente in onda, non resterebbe altro da dire che tutti mentiamo, tu e noi. Poi mi fa notare in maniera molto scherzosa che ha appena fatto uno "spot" in favore di questo fenomeno, uno spot che si è fatto portare da qualcuno che lavora per lui (dice così in maniera ironica, ovvio). Sottolinea poi che il mio "mezzo" (così loro chiamano il registratore) "urla" così tanto (ovvero riceve un segnale molto potente da lassù) da riuscire a rendere la sua voce in maniera eufonica, ovvero con un suono chiaro e molto buono. Com'è sua abitudine cambia discorso facendo notare una brutta abitudine che noialtri abbiamo quaggiù: sempre continuando in tono scherzoso dice che, dopo aver indagato, si è accorto che i vecchi, quando muoiono, di solito lasciano in eredità argenti (per intendere cose preziose) e denari e che quando le lasciano allora si possono sentire i loro parenti che si "rinvaghiscono" di loro, ovvero si riaffezionano a loro, evidentemente con un amore interessato. Ovviamente il Santo ci fa capire che ciò è sbagliato, che bisogna amare i vecchi anche se non hanno nulla da lasciare. Per farvi comprendere il passo seguente devo fare una piccola premessa: in questi giorni ho lavorato ad un breve filmato che ho poi caricato su youtube (se volete vederlo cliccate qui), filmato in cui cerco di far capire il contenuto del sito a chi non lo ha mai visto, ed ho ovviamente occupato molto tempo per realizzarlo con un programma apposito. Sant'Erasmo che conosce bene tutto ciò che faccio, mi richiama dicendomi che lui sa che ora "nascerà su un dvd" (per intendere che diventerà argomento di un filmato), ma che ora questo tipo di attività non mi porti a trascurare le registrazioni altrimenti mi fanno "uscire" di lassù e daranno il mio ruolo a qualcun altro. Stia tranquillo, non ho alcuna intenzione di tralasciare le registrazioni, ero convinta che la cosa gli avrebbe fatto piacere. Con una delle sue battute fulminanti mi invita ad "imbustare"i regali numerosi che Lui ha da farci tramite le registrazioni. Con un nuovo cambio di argomento Sant'Erasmo, devo dire, mi ha sorpresa: riferendosi evidentemente agli atteggiamenti di chi ci governa, dice che costoro (li chiama proprio "gerarchi"), con il loro altare portatile (ara da parco), ovvero il palco comizi, come se si considerassero dei semidei, pensano superbamente che proprio attraverso di loro passi il sole della verità (mi dice con ironia che lui non sa chi ci leggerò in queste sue parole: in realtà lo sa bene e penso che anche voi abbiate capito a chi si rivolga il Santo); con una chiosa finale molto amara dice che il dramma è che le leggi le fanno i ricchi e quindi tirate, voi che leggete, le ovvie conseguenze. Come a volersi riallacciare al discorso sulle ricchezze di costoro che hanno quelle che ha definito le "are da parco", ci rammenta che se si fa riferimento alla Bibbia per condurre la nostra esistenza terrena, alla fine, nell'aldilà, si possiederà molto di più di coloro che hanno i conti a nove zeri perchè nell'aldilà sui bilanci ci vanno "strani" ori: compassione, altruismo, aiuto disinteressato, amore e dedizione verso gli altri, soprattutto i poveri e più sfortunati. Notate che bella immagine, questa degli "strani ori" che vanno sui bilanci delle nostre vite terrene. L'oro che Dio cerca nell'uomo è nascosto nel suo cuore e nella sua anima, nelle sue azioni, non certo nelle miniere. Mi lascia introducendomi una tale signora Nerina Di Lazzaro, a me totalmente sconosciuta. Nerina esordisce dicendo che è stata sarta ad Imola in vita, e presumo sia un'anima che si trova in un luogo abbastanza vicino a Dio, lo deduco dal modo amorevole e dolce in cui parla comunicandomi che se posso stare con loro tramite questo mezzo è perchè lo ha concesso il Re (Gesù Cristo) e rammentandomi che ho avuto talmente tanti nuovi doni in terra che sarebbe strano che li deturpassi con un comportamento scorretto, anche perchè coloro ai quali il cielo più affida devono avere più molto più timore di non sbagliare. Mi ricorda che "il martire" (così chiamano lassù Sant'Erasmo che morì, appunto, martire), è sempre sceso da me, ogni volta che mi sono apprestata alle registrazioni. Mi lascia dicendomi che c'è Piero a parlare e che per questo lei deve dire "passo", per dare la possibilità a lui di parlare. Piero mi incita a registrare con testardaggine, a non lasciare, perchè tramite le registrazione ci giunge l'arte che ci viene dettata dalla forza eterna (che bella espressione!). Mi spinge ad attirare le persone del Lido, dove vivo, verso questa meravigliosa realtà, poi mi riprende per il fatto che spesso di notte, proprio pensando a tutte queste meraviglie, mi giro e mi rigiro nel letto senza dormire. Mi fa presente che mio zio è vicino a lui e che proprio lui mi fa notare che Piero mi ha dato dei falsi numeri (è vero, si riferisce ad un fatto privato che mi è stato comunicato in un'altra registrazione, e penso che questo "trucchetto" sia un modo per darmi continuamente prove: è vero che i numeri non corrispondevano, però ora lui mi dice di esserne consapevole, e ciò è per me ancora più sorprendente che se i numeri fossero stati giusti). Poi, rendendosi conto che il tempo è finito, mi saluta con un "svegli, uscire!".

COMMENTO

Molto ricco di spunti di riflessione, come sempre sono i testi che Sant'Erasmo mi detta, questo brano mi dà l'occasione per ribadire ancora una volta la realtà e la genuinità delle registrazioni e invito caldamente coloro che non lo hanno ancora fatto a leggere attentamente la sezione "verifiche" di questo sito per comprendere come poter verificare di persona che ci sia un effettivo intervento paranormale durante le registrazioni. Il testo della sezione mi è stato gentilmente concesso dal dott. Virgilio Desideri che lo ha pubblicato anche nel suo sito fantasmi.net. Mi colpisce sempre la incredibile capacità che ha Sant'Erasmo di trattare così tanti ed importanti argomenti con così poche parole a disposizione: ha trattato di seguito la questione del rapporto che dobbiamo avere con i vecchi anche quando sono nullatenenti, mi ha richiamata a non perdere troppo tempo nel preparare i filmati per il sito, ha stigmatizzato i comportamenti di coloro che hanno responsabilità di governo che, secondo lui, dovrebbero cercare di restare un pò più coi piedi per terra e cercare di fare leggi anche per i poveri, ci ha di nuovo richiamati all'importanza di tenere comportamenti ispirati alla Bibbia se vogliamo accumulare oro nei bilanci che troveremo a nostro nome nell'aldilà. Stupefacente davvero la capacità di essere puntuale ed efficace con pochissime frasi. Vi faccio notare la dolcezza e la serenità di questa entità che mi è stata presentata come Nerina Di Lazzaro che appare solo per invitarmi a far tesoro dei doni ricevuti con la possibilità di comunicare con l'altra dimensione e per ricordarmi che avrò sempre l'appoggio del "martire" Sant'Erasmo. Piero, e lo ripeto ancora, conserva proprio lo stesso carattere che aveva qui sulla terra, sempre un pò bonariamente paternalista e scherzoso, ma con tantissimo affetto.

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