Ho provato, come ogni tanto faccio con molto rispetto, a fare qualche domanda lassù...a qualcuna ho avuto risposta, ad altre no; un'entità sconosciuta mi dona uno splendido messaggio - Renato è uno zio di Marisa che morì anni fa a soli due anni - Mario è il padre di Vincenzo - 18/02/2013

Anche se so che non è consentito porre delle domande dirette all'Aldilà, devo dire che qualche volta cedo a questa tentazione e pongo qualche domanda, sebbene con il dovuto rispetto e le dovute attenzioni. La maggior parte delle volte non ricevo risposta (se sono domande non consentite, appunto), ma a qualche domanda alla quale loro tengono a rispondere per motivi pedagogici, invece, viene data qualche risposta, anche se più che di una risposta vera e propria, si tratta spesso di indicazioni per farci arrivare autonomamente a comprendere come stanno veramente le cose. In questo caso ho posto, per l'ennesima volta, una domanda sull'ambiente in cui si vivono; mi sarebbe piaciuto avere qualche indicazione in più, sapere se c'è davvero un ambiente simile alla terra, perlomeno nei livelli più bassi dell'Aldilà. A questa domanda, l'entità che è venuta, anonima, non mi ha dato alcuna risposta. Ho chiesto poi se la seconda venuta di Gesù è vicina o è ancora molto lontana nel tempo e a questa domanda non ho avuto una risposta diretta, bensì indicazioni che ci fanno capire che in realtà Gesù è sempre qui sulla terra, vicino a noi, Egli passa molto vicino ad ognuno di noi, sta a noi aprirgli la porta del nostro il cuore, Lui è un Re che non impone mai la Sua presenza. Ho chiesto poi come si collocano le persone che hanno creduto in una religione diversa dal cristianesimo, dopo la morte, nell'Aldilà. Vale a dire musulmani, buddisti, induisti, e così via. La mia domanda è tesa a comprendere com'è organizzato l'Aldilà per persone che non hanno conosciuto Gesù Cristo e che non hanno seguito Cristo su questa terra. A questa domanda ho avuto una risposta veramente bellissima e illuminante, che dovrebbe aiutare ognuno di noi a regolare i propri rapporti con coloro che vivono altre culture ed altre religioni. Leggerete poi nella spiegazione al testo il significato profondo di questa risposta che ho ricevuto in dono. Ho chiesto infine se ancora possiamo sperare in un cambiamento futuro, in un miglioramento dell'umanità stessa, ed anche questa domanda ho avuto delle indicazioni indirette, ma molto sagge e profonde. Dopo questa entità, è venuto a farci visita Mario, il papà di Vincenzo, che, oltre alle sue parole per il figlio, porta degli insegnamenti un pò "duri", ma molto importanti per tutti noi. Chiude Renato, un bambino che, quando è morto molti anni fa, aveva solo due anni ed era lo zio di Marisa che, ovviamente, non lo ha mai conosciuto. E' cresciuto lassù, come tutti bambini, e anche lui ci porta un messaggio dolcissimo.

Ah, Re fa luce, e ti butti? Re passa a un metro!....

ENTITA' ELEVATA

E stare, e forza! Qua sta là sani, scendere un po’.
Fare eroi un dono, mò accetta!
Or unto c’è levare, c’era qua mezzo, dì!
Oh sai, lì scende ai raggi onda, ode a Monsieur!
Ah, dì: in amore torniamo,
mò torna si, qui c'è,

oh, c’era qua da corre, deh!
Ah, Re fa luce e ti butti? Re passa a un metro!
Poi lì in Borsa è ammonì:
in ordini vi estranea, illudere, connetti lì, svelta!
Ohi, neh, dì: l’Ostia è giù
e metti: stu “zombie” Re c’entra!
Ma l’appoggio, c’è Re pè Pietro!
Eroi lì uscì e dà sempre più per te.
E a te, di Dio più username, ma là è amà!
Però i mitra è abbassar, no tessere fa Pietro!
Vuò salì? Spinta ai raggi e lì ha,
annamo, de ccà era a fa, e dà ‘o core.

 


MARIO

Aldilà ho in bara i messaggi: vivo!
In noi sta che dan baci,
d’oro si ha, l’hai là dì, eh già.
Tagliar costi giù hai,
ah, mi sfidi? Giù l’hai, vengono,
Ah, nuje risponder, dà mir(e): pederasta, vi sta legno,
oh male andrò a gridà!
E’, Frà, d’accelerà qui!
E Frà de là calmà su donne, dici, dà!
E lì già teorizza….
sta o no Dio se Re cari dà?.
Che Re cibo e risorse dà là: volgi da qua,
e no l’avere là ti dà,
più là dono, eh si, dà,
poi, nì, seguirà più lassù!

Avvisa là, dì: saluta, ha nota!
E il raggio ascì lì….
Il sole, corri di lì, vuoi dà, sì? Ama, si!
I rozzi, lezione dà lì: è scemi!



RENATO

Il Re fa entrà anche i nonni,
è mezzi, dischi ne avete,
ah, si, là è Martire,
ccà avviso lì: luci ne è a fa!
Oh Frà, ah, registrà! (cantilenando)
Separa mente,
si, ma eroi in nastro è da un po’!
Core va di già.
Costì va a dà pappe, e dopo asseggerà!
Già, si, è là più colore,
di giù in metrò,
mai raggio è colpa a riceve(re).
Su, lady, oh si, è laggiù qua de sognà!
A dannar truppe a venì!
E zio andare, che per Croce
buste che chiede.
Si, frase è capì!
Ah, mò n’ha,
noi strada, hai regno e lì dolcezze entra e va! Ah!

 



 

 

 

 


SPIEGAZIONE DEL TESTO

Questa entità, che è rimasta anonima, mi chiede di continuare a stare qui, al mio posto di ascolto, mi dice di avere forza, di continuare, loro sono spiriti sani che scendono per dirci delle cose che per noi sono importanti. Loro, che si definiscono eroi, questo gruppo di spiriti buoni, vengono quaggiù a portare un dono, ovvero alcune delle risposte alle domande che io ho fatto, e mi chiedono di accettarlo. Nel mondo c'è dello sporco, dell'unto, che con le loro registrazioni ed i loro insegnamenti essi vogliono togliere, ed ora che c'è questo mezzo (la metafonia) tutto questo diventa più facile per loro, diventa possibile. Questa onda che ci fa comunicare scende davvero "attaccata" ai raggi di questa straordinaria energia spirituale che arriva dall'Aldilà, e di questo dobbiamo ringraziare il Signore che lei chiama alla francese "Monsieur". Desidera che io dica che loro vengono per amore e in amore, solo questo li spinge a venire a parlarci. Però bisogna correre, sbrigarsi a far cambiare le cose su questa terra, altrimenti sarà troppo tardi, il mondo è già avviato verso una brutta china morale e materiale. Quindi, come vedete, alla mia domanda su che cosa possiamo fare per il mondo, la risposta è questa: diffondere ed adottare una mentalità e un modo di vivere che siano più in armonia con le Leggi di Dio. Il Signore ci indica la strada ed è la luce che illumina con la sua verità, quindi dobbiamo "buttarci" in questa verità, in questa luce, il Signore non è lontano da noi, ma passa un metro da ognuno di noi, ogni attimo, e questa è una frase che ho trovato davvero bellissima e commovente, sulla quale dovremmo riflettere molto profondamente. Ecco dunque cosa possiamo e dobbiamo fare: rispondere alla chiamata di Gesù, alla sua offerta di amore e comunione con Lui ed il resto dei nostri fratelli. Un guaio grande di questo mondo sta nell'economia e nei meccanismi di Borsa ai quali bisogna veramente fare molta attenzione. Questa entità ci dice che gli ordini di borsa nascondono mistificazioni e manipolazioni egoistiche, essi non rispondono moralmente agli effettivi bisogni della gente, ed ecco perchè questa entità mi chiede di connettermi sempre più spesso con il mio registratore, per poter lasciare che essi possano donarci verità più profonde che ci aiutino a riflettere sulle storture del sistema nel quale stiamo vivendo come folli. Per spiegarvi il significato di una frase seguente, devo farvi una piccola premessa: avevo letto in qualche pagina sul web, tempo fa, che qualcuno che non riconosce Gesù Cristo e la sua verità, per spregio lo definiva uno "zombie" riferendosi alla sua Resurrezione dopo la morte e questa cosa, inutile dirvelo, mi ferì profondamente, in quanto credente in Cristo. Così questa entità mi chiede di dire che Gesù è già presente quaggiù nell'Ostia consacrata, e mi chiede anche di mettere per iscritto che questo Re definito per spregio "zombie" da qualche imbecille, in realtà c'entra con la vita di tutti noi, anche con la vita di quelli che lo deridono, lo negano e ancora oggi lo rimetterebbero in croce. Era proprio un musulmano che faceva questa affermazione in un forum, ed è per questo che questa entità ci ricorda che l'appoggio e l'aiuto di Gesù Cristo alle anime che saranno un giorno di fronte al Padre per essere giudicate, sarà dato solo a coloro che hanno creduto nella sua Chiesa affidata a Pietro. Gesù quindi è una marcia in più, il Salvatore per tutti coloro che hanno creduto in Lui, per coloro che dopo la morte potranno sperare nella sua mano tesa e ottenere da Lui il perdono dei peccati che gli ha ottenuto dal Padre per aver accettato di morire per tutti noi. Piaccia o non piaccia è così. Questi spiriti buoni escono sempre di più per venire a darci delle risposte, e quindi anche per me che faccio queste domande, ottengo grazie a loro sempre un pò di più ogni volta, anche se ovviamente tutte le risposte non mi saranno date. Quello che questa entità ci ha appena rivelato, però, non significa affatto che tutte le altre persone che non hanno creduto in Gesù Cristo saranno lasciate fuori del Regno di Dio; mancherà però a loro l'aiuto fondamentale di Gesù Salvatore. Dio, mi viene detto simpaticamente, ha molti "username", molti nomi diversi coi quali gli uomini lo appellano, e questo quindi significa che ogni uomo che abbia amato e sia vissuto secondo la legge dell'amore, e non abbia fatto del male al proprio prossimo, non abbia offeso nessuno, può aspirare di entrare nel Regno di Dio, anche se magari lo farà attraverso altre vie, più o meno tortuose, più o meno brevi. Certo bisogna abbassare i mitra, dice questa entità, le guerre di religione, le guerre per ogni interesse egoistico, per ogni altro stupido motivo, non vanno fatte e tutti coloro che usano la violenza, anche se istituzionalizzata come in una guerra, non entreranno nel Regno dei cieli. Pietro, dice questa entità, non fa "tessere", non è che per il semplice fatto di essere battezzati e cristiani entreremo automaticamente in Paradiso, non è questo che ci fa guadagnare il Regno dei cieli, la discriminante resta sempre quella, se abbiamo o no seguito ed applicato il comandamento più semplice e più bello che ci ha insegnato il Maestro: ama il prossimo tuo come te stesso. Qualunque uomo avrà osservato questo comandamento che è già dentro la nostra coscienza naturale, cristiano, musulmano, induista, buddista, ateo o altro che sia, avrà sempre la speranza di poter accedere prima o poi al regno dei Cieli. Quando desidero "salire" lassù, basta dare una spinta a questo registratore e così posso andare da loro, anche se solo per registrare; ora vanno via, ma qui resta da fare ancora molto e mi si chiede di continuare a dare ancora il cuore in quello che sto facendo.
Mario ci dice subito che loro non sono chiusi nelle bare ma che, anzi, proprio da quelle "bare" arrivano questi messaggi, e soprattutto il messaggio principale, che quello che Mario ci grida: sono "vivo"!.
Chiede a suo figlio di continuare a stare su questo sito che loro da lassù mandano baci; con questi messaggi si riceve proprio oro, e chiede a suo figlio di dirlo a quelli che non lo sanno. Con una metafora dice a suo figlio che bisogna "tagliare i costi" qui sulla terra, ma credo che si riferisca ai costi di comportamenti sbagliati che poi un giorno sì dovranno pagare lassù. Probabilmente suo figlio non crede molto a queste registrazioni e il padre lo sa bene, sa che probabilmente Vincenzo sta sfidando il cielo e lui stesso con la richiesta di questo messaggio, in fondo non è proprio convinto che sia tutto vero, e allora Mario gli risponde: ecco che mi hai avuto, hai avuto ciò che volevi, da lassù vengono davvero gli spiriti e da lassù rispondono e danno anche delle mire morali, degli obiettivi da perseguire per raggiungere il Regno di Dio; ed ecco che Mario inserisce qui un insegnamento molto duro, molto forte: si rivolge ai pederasti, ai pedofili, a coloro che si approfittano nel modo più turpe dei bambini, e ricorda con severità a costoro che lassù ci sarà un "legno" per bastonarli, (ovviamente utilizza qui un linguaggio metaforico). Mario andrà sempre gridando contro il male, anche ora, da lassù; evidentemente sente molto questo problema così diffuso in questo mondo folle e quindi si offre per fare il portavoce di un messaggio etico molto forte. Mi chiama "Frà" e mi chiede di accelerare con queste registrazioni che, evidentemente, servono sempre di più per i loro contenuti e i loro richiami, e mi chiede anche di dire che si calmi la violenza verso le donne, che non venga più usata questa assurda ferocia maschile verso le donne, quella stessa a cui stiamo assistendo già da tempo e che causa la morte di tante donne "cancellate" dalla ottusa follia di tanti uomini accecati da falsi valori e dal loro orgoglio. Chiede al figlio di farsi la sua "teoria", di chiedersi se i cari, se i nostri parenti defunti vengono effettivamente da lassù a parlarci, come poi è possibile che Dio non esista; è Dio che permette questo "miracolo", dunque Egli esiste, anzi, e questo mi spingo io a dirlo, è solo Lui che esiste davvero. Il Signore dona cibo e risorse per ogni uomo di questa terra, esse sono sufficienti per tutti coloro che vivono su questa terra e questa verità, Mario vuole che sia detta a tutte le persone su questa terra, vuole che tutti noi siamo consapevoli di questo. Il Signore, continua Mario, non ci insegna a perseguire il nostro avere egoistico, il nostro esclusivo beneficio materiale, ma ci insegna ad essere solidali con gli altri, a donare, perchè solo attraverso la solidarietà potremo risolvere le grandi ingiustizie di questo mondo, ingiustizie di cui tanti stupidi incolpano Dio solo per negarLo, senza pensare che invece l'unico vero colpevole è l'uomo, con il suo agire egoistico e superficiale, l'uomo che sempre più spesso si gira dall'altra parte di fronte al fratello che soffre. Se saremo capaci di essere solidali e di aiutare il nostro prossimo, lassù, dice Mario, seguirà ben di più, ovvero riceveremo un dono ben più grande di quanto abbiamo dato agli altri su questa terra. Vuole che suo figlio avvisi anche il resto della famiglia, che dica loro che qui c'è la sua nota, la sua registrazione e che egli manda i saluti per tutti. Anche per lui è uscito da lassù questo raggio che permette le comunicazioni. In queste registrazioni c'è proprio il sole, dice Mario con una immagine che spesso usano, e quindi chiede al figlio di correre incontro a questo sole, e se davvero lo desidera nella sua vita deve solo amare, amare il prossimo, come Gesù ci ha insegnato. Ai rozzi, alle persone grette che negano la realtà di queste comunicazioni e che magari pensano si tratti di un banale imbroglio, espressione degna del loro livello spirituale e culturale, chiede di dare una bella lezione dicendo loro semplicemente che sono scemi, sono delle persone stupide, che non mettono in funzione il proprio cervello per vedere la realtà sotto i loro occhi, è così saluta e se ne va.
Renato, lo zio di Marisa che è morto a due anni di età, ragion per cui lei non lo ha potuto conoscere, dice che il Signore permette anche ai nonni di Marisa (probabilmente quindi i genitori di questo bambino?) di accompagnarlo. Ci sono ormai tanti registratori che ricevono voci metafoniche, riceviamo dunque anche tante registrazioni, dice Renato, ed è proprio il Martire, ovvero Sant'Erasmo che dirige tutto questo con lo scopo di mettere tanti punti luce nel buio spirituale in cui viviamo. Renato mi fa il solito invito a continuare registrare e commenta che la mente, la razionalità che ci governa, ci separa dell'esistenza dei nostri cari nell'Aldilà, negando questa esistenza, ma nonostante questo, però, i nostri eroi, questi spiriti buoni, sono già in questi nastri per dare prova della loro esistenza già da tempo. È per il fatto che hanno un cuore che sono spinti a fare questo per noi. Renato chiede a Marisa, sua nipote mai conosciuta sulla terra, di distribuire anche lei la "pappa", di diffondere fra chi non lo conosce il nutrimento spirituale di queste registrazioni, e dopo lassù assaggerà quello che avrà guadagnato con questo servizio reso al Signore. Con queste loro comunicazioni la nostra vita qui sulla terra ha già più colore, esce dal buio della paura della morte; essi vengono quaggiù in "metrò", un mezzo quindi molto rapido, e ricevere questo raggio che ti porta le loro comunicazioni non è mai una colpa come tanti affermano, anzi, tutt'altro. Mi incoraggia, dice che con queste registrazioni possiamo veramente sognare, avere qualcosa che fino a poco fa davvero stava sono nei sogni, ovvero una prova della vita dopo la morte. Renato però ci avverte che ci sono "truppe" di anime che si dannano perchè, non credendo alla vita dopo la morte, si comportano male, pensano che debbano appropriarsi di tutto in questa vita che, per loro, è la sola. Questo zio, che stato richiesto da Marisa, è venuto grazie a Gesù che con enorme bontà ci permette di ricevere tutte le "buste", ovvero i messaggi che noi chiediamo tramite questo mezzo. Bisogna capirla bene questa frase, dice Renato. Adesso ne ho di cose qui grazie a loro che ci aprono la strada e attraverso questa strada arriva il Regno dei cieli a parlarci e ci porta le Sue inenarrabili dolcezze.

COMMENTO

Sono stata veramente molto felice di queste risposte che abbiamo potuto ottenere grazie alla metafonia. Questa entità elevata (e che lo sia lo si intuisce proprio dalla qualità e dal tono delle risposte che mi porta) ci rivela degli aspetti veramente molto importanti sui quali tante volte ci siamo interrogati, specie nei confronti del destino delle persone che appartengono ad altre religioni. Gesù è una vera e propria assicurazione per chi crede in Lui, Egli è veramente il Salvatore che, come ha promesso a chi crede in Lui, tende la mano e, se ci siamo pentiti dei nostri peccati e delle nostre mancanze, ci conduce nel suo Regno al cospetto del Padre, intercedendo per noi, purificandoci col Suo sangue e col Suo amore senza limiti. Gesù è la Verità, la Via e la Vita, così come aveva affermato di se stesso, la realtà nell'Aldilà è proprio questa. Ma ciò non significa che coloro che non hanno creduto in Lui non abbiamo più possibilità di arrivare al Regno dei Cieli (dove non ci sono tessere che assicurino l'entrata, ricordiamoci quanto detto da questa entità); se costoro hanno creduto in Dio, anche se lo hanno chiamato con un altro "username", se si sono comportati bene, secondo coscienza, secondo la legge dell'amore, essi potranno accedere al Regno di Cristo conoscendolo allora, avranno ancora la possibilità di scegliere la Verità. Il vantaggio di un cristiano è quello di poter godere dell'idea di Nostro Signore, del suo amore e della sua vicinanza, già qui sulla terra, insieme ad una visione della vita terrena che è molto più confortevole e molto più consolatoria di quella che altri, che non conoscono l'amore grande di Gesù, hanno. Anche se poi questo ci responsabilizza maggiormente verso le nostre azioni. Noi aspettiamo sempre la venuta concreta di Gesù sulla terra, ma questa entità ci ricorda giustamente che Gesù è già presente qui sulla terra, nell'Ostia consacrata, Egli passa ogni giorno accanto a noi, ad un metro da noi, quindi non dobbiamo aspettarlo in un futuro lontano, Egli è qui, ora, basta aprirGli la porta del nostro cuore. Cosa possiamo fare per questo mondo? Quello che Gesù ci ha insegnato, semplicemente, il mondo cambierebbe magicamente in uno schiocco di dita, sarebbe quella la vera rivoluzione che abbiamo sempre sognato, una rivoluzione che nasce dalla nostra anima, scende al nostro cuore, e si diffonde nelle nostre vite come un virus benefico ed inarrestabile. Il Regno di Dio in terra, possiamo già crearlo, spetta alle nostre decisioni, non verrà dall'alto, ma nascerà in mezzo a noi. Risposte che ci aiutano moltissimo a comprendere una realtà sempre più affascinante e meravigliosa e che è, sempre più, un enorme punto di luce nella nostra vita, capace di vivificarla e trasformarla.

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