Sant'Erasmo accompagna Salvo, amico di Daniela, e Rudi, il papà di A. - 31/03/2013

Apre questa registrazione S.Erasmo che mi consegna ammonimenti ed incoraggiamenti, sempre necessari quando si percorrono queste strade sulle quali si incontrano persone di tanti tipi, con differenti mentalità e credenze. "Subire" è il verbo che stavolta in Santo mi dice come fosse la "cifra", la misura, di quel che faccio. E si subisce l'attacco, soprattutto, di chi ancora non ha compreso la verità ed il valore di queste registrazioni e della metafonia in generale. E' un attacco che nasce soprattutto dalla paura, sapete? La paura di doversi rimettere in discussione, di dover abbandonare le proprie consolanti certezze fondate su semplici opinioni o teorie più o meno elaborate, la paura di dover guardare in faccia la Verità, finalmente, Verità che è Una e Una sola e si è incarnata nella persona di Gesù Cristo più di 2000 anni fa e che ancora vive con potenza e gloria nel cuore di chi sa cercarLo, vederLo, amarLo. A chi mi chiede, con sottile arguzia, che fine faranno allora coloro che non hanno creduto in Gesù su questa terra, io rispondo che la misericordia di Dio è infinita e giudica secondo modi e vie che non sono certo umani, ma rispondo anche che purtroppo costoro, spesso per combinazioni casuali della vita che li ha fatti nascere in società dove Gesù è rigettato, hanno perso la grande consolazione che solo il Suo sguardo può dare quando si posa su un'anima e la chiama a Sè. E l'amore grande che S.Erasmo mostra per il Re, ci fa solo immaginare quanto meraviglioso sia potergli stare accanto e goderne la luce.

Cara, dice guida: mò qui so, deh! E lì Re, digli, mò!.....

SANT'ERASMO

Ah dì, va là a dire: subirà da tutti, vera,
lì è mondo, eh!

E di là strada lì farai, bacia lì sole!
Ma sfora, usa più su casacca Lui,
s’ha a dì là sole hai ccà!

Ah, diversi è raggi lì,
ma da me, oh, più lungo, qui dì, l’avè!

E dì: là hai Re, c’arriva sole, a dì fa!
Cara, dice guida: mò qui so, deh!
E lì Re, digli, mò!
Oh sta, qui dici: nasce c’è!
Oh mondi, già Australia ce testò, ridi qua!

 


SALVO

Ohibò: comandi lì!
E uscirò,
da là ordina a me lì Cristo,
dirò: da là si cambia,
lo seppi ch’è lì triste!
Il male, dì, scampi, eh di qua!
Hai lì disco, di là si dà luce,
è vero Maestà, sente? Ci do qua!
Belli eh…
E toh! Cd, dì, in diretta
I do, cara!
Ha lo spaccio e dà, oh, le vò onde già?
Qua l’osso taglierà nel profondo,
era di là allah a mostrare
che loro son nel corpo Eva,
su lady, giammai provvide ccà celare:
sant’ ha dì, ah!
Oh, lady la mise a prova…
Sempre rechi in mano una Beretta lì,
ma luce ti han lasciato, c’è qui, eh!

 


RUDI

Prete ha timbro
e ridi, darò messaggi
che Rai ho, sa, qua!
Ohi, sale è lì giù!
Trasforma, qua uscite lì ha,
ma ce l’ha lime,
ti dan fatti l’altri lì!
E lì n’hai, non lire Re ha tue!
Olè entrà!
E là va pionieri del gruppo,
strada vita eri delusa? Dir: qua va amici!
Qui teneva il dramma…Lo ignori lì?
Busso, ma in draghi investiva:
va a lede, è entrata rogna!
Che gioco? Imma cacciare là serpe!
Nera gogna già tu hai lì!
Ah spera lì, dà timor via,
in onda qua va giù a legge lume,
cuore, entra!

In onda c’è avallà.
Oh, stare che te darò il “cinque”,
qua nota dirà!
E stare che là vi do,
qui deve, rompo giù, eh!

In là, eh, avanti!

 

 

 

 

 

 


SPIEGAZIONE DEL TESTO

La mia cara guida mi esorta a dire a tutti che, finchè mi dedicherò a queste registrazioni, subirò attacchi da tutte le parti, e ciò perchè, purtroppo, il mondo di quaggiù funziona così. Farò ancora strada sotto la sua guida; ricevere questi doni celesti è come baciare il sole, perchè ce lo ritroviamo davanti, tangibile e vero. Bisogna mostrare anche il simbolo per eccellenza della nostra fede, il crocifisso, dice il santo, ed esagerare perfino nel mostrarlo sulle nostre "casacche", e ciò perchè la croce di Cristo mostra che il vero sole, la vera fonte della vita, è in essa stessa. Arrivano, a noi sulla terra, diverse comunicazioni, da diversi livelli dell' Aldilà (e per questo più o meno credibili, dunque attenzione!), ma il raggio grazie al quale il santo comunica con noi è quello più "lungo", ossia quello che viene da più in alto, dal livello della piena luce, ed è per questo che egli desidera che io vi dica che c'è il re a dirigere queste comunicazioni, ed è per questo che ci arriva il sole della vera conoscenza. Con un affettuoso "cara", il santo mi rassicura: egli è sempre qui, vicino a me, e ripete che il Signore è sempre con noi, qui in terra. Ci invita a restare sempre su questo sito perchè qui possiamo nascere spiritualmente. Chiude con una rivelazione: mi dice che qualcuno, in Australia, ha già testato la bontà di queste voci metafoniche e del sito, e la cosa fa sorridere Sant'Erasmo.
Salvo si presenta ironicamente con un "ohibò", prendendo atto che Daniela comanda, desidera sentirlo, e dunque lui arriva, obbediente. Uscirà dal luogo in cui si trova per ordine di Cristo (per venire a parlare) e informa Danila che lassù si cambia carattere, e che lui sa bene che lei è triste. Raccomanda di scampare il male sulla terra. Danila ha ottenuto questa registrazione (disco) con la quale da lassù portano luce e conoscenza, e le dice che è vero che esiste Maestà (Dio), ora lui lo sa e le dà questa informazione. Pare che guardi i suoi cari ed amici che sono rimasti in terra nel dire un pò scherzosamente "belli, eh", e chiamando cara Danila, le dice che sta facendo un "cd" in diretta con questa registrazione ("I do", faccio, lo dice in inglese). Sant'Erasmo, dice con ironia, ha lo spaccio delle onde che permettono a loro di comunicare e già che c'è, chiede a Danila se ne vuole un pò anche lei (è un invito a provare a registrare). Quando si arriva lassù, il Signore provvede, con amore, a tagliare nel profondo l'osso duro delle nostre convinzioni errate e dei nostri errori, ci sarà, cioè, un'operazione correttiva sulle nostre anime; Salvo, spinto evidentemente da S.Erasmo, ci dice che bisogna far capire ai mussulmani che anche loro discendono da Eva, e sono dunque anch'essi figli della stessa umanità redenta da Cristo, e se lo riconosceranno e confesseranno, ebbene, sappiano che Cristo è morto anche per la loro salvezza; Salvo, rivolgendosi a me (lady), mi ricorda, perchè glielo sta dicendo Sant'Erasmo, che non devo mai celare questi discorsi per timore o per evitare guai. Siccome ho faticato davvero moltissimo a comprendere Salvo, ed egli ne è consapevole, mi dice che mi ha messo a dura prova. Chiude con un rimprovero amorevole a Danila, forse intendendo che ella è una persona combattiva, le dice che vive sempre con una metaforica "beretta" (una pistola) puntata contro il mondo; però con questa registrazione le lasciano luce e consolazione, e in questo leggo un invito celato a buttarla via, la beretta, e a vivere più serenamente, con meno "fuoco" dentro.
Rudi chiarisce subito che il prete, S.Erasmo, ha il permesso divino di farlo parlare, e per questo chiede a sua figlia di ridere, di essere contenta, che ora lui uscirà a dare il messaggio tanto atteso, anche perchè lassù ha la "Rai" celeste che trasmette queste comunicazioni. Con questi messaggi abbiamo il sale della conoscenza che rende più "gustosa" la nostra vita e che ci trasforma interiormente; il cielo ha delle uscite attraverso le quali loro vengono a noi. Lassù, il Signore ha anche delle "lime" simboliche che servono per smussare le asperità del nostro carattere; forse, con la frase seguente, Rudi si riferisce ad un'amica di A. che fa anche lei metafonia e che probabilmente le ha già dato dei fatti concreti per farle capire la realtà di questo fenomeno. E le ricorda anche che ora ha ottenuto questo messaggio in maniera del tutto gratuita, Gesù non le ha certo chiesto lire per darle questo bel dono. La invita ad entrare nel sito, a conoscerlo meglio, perchè in esso troverà le comunicazioni degli spiriti pionieri del gruppo che dirige da lassù, spiriti molto elevati e saggi perchè vicini a Dio. E se ora lei è delusa dalla strada che ha imboccato la sua vita, sappia che dal cielo arrivano sempre gli aiuti di spiriti amici e benevoli. Tutto quello che da questo momento dice Rudi, io non sono in grado di capirlo, sicuramente riuscirà meglio sua figlia, per cui io cerco di dare solo una spiegazione letterale e basta. Rudi afferma che sua figlia ha un dramma che però ella ignora o sottovaluta nella sua gravità; lui prova a bussare alla sua anima, ma lei preferisce investire probabilmente su persone che operano nel campo esoterico ma dalla parte sbagliata (draghi), tutto ciò lede la sua anima, perchè con certe pratiche entra "rogna" nella propria vita. E non sono giochi innocenti certe cose, come tanti pensano, solo la Madonna (Imma) può cacciare il demonio (la serpe), ed è a Lei che invita sua figlia a rivolgersi. Già c'è una "gogna nera" sul suo capo, deve rimediare. Abbandoni il timore, e inizi a sperare, da lassù lui è venuto in onda per leggerle parole che la illuminassero, ed è perciò che, chiamandola "cuore", la invita ancora una volta ad entrare nella Verità di questo sito. Loro avallano la Verità di Cristo attraverso queste onde. Se lei resterà per studiare il sito lui, in segno di contentezza, le darà il "cinque". Chiude chiedendole ancora di stare nel sito che lui le darà aiuto, lei deve farlo, lui insiste e sa di "rompere" un pò ad essere così insistente. E va via chiedendole di andare avanti sulla giusta strada.

COMMENTO

Sant'Erasmo si premunisce sempre di ricordarmi che devo sopportare critiche, invidie, accuse varie, e io lo faccio restando paziente, anche se con gran fatica, devo confessarvi, per il carattere "reattivo" che mi ritrovo. Del resto non ci si mette in certe "faccende" se poi non si ha la forza di difendere con determinazione e sicurezza quanto si fa, e devo dire che il cielo, piano piano, mi ha ammaestrata anche in questo, donandomi, per quanto possibile, la serenità necessaria a sopportare il tutto senza soffrire di troppo mal di fegato.
Vorrei, cogliendo l'occasione che mi offre la registrazione di Rudi, chiarire una volta per tutte che io non conosco assolutamente nulla (o pochissimo) delle persone che mi chiedono contatti, per cui è ovvio che non sempre sono in grado di poter dare adeguate spiegazioni a certe affermazioni che loro dall'altra parte fanno a riguardo dei loro cari sulla terra. Certe frasi delicate e private per me restano tali, seppellite nel cuore di colui o colei a cui sono rivolte, io sono un semplice messaggero e tale resto, con gli ovvi limiti nella spiegazione, dovuti al fatto che la mia posizione è quella di chi si trova dietro una tenda e non vede e non sa cosa succede oltre la stessa. Per questo il messaggio, alla fine, lo può davvero comprendere solo chi lo riceve, io faccio davvero il possibile per porgere le cose con la massima delicatezza possibile, anche se poi certe cose non posso tagliarle via per convenienza, ciò non mi è permesso. Mi pongo dunque con la massima umiltà e delicatezza, cercando di sviscerare il significato letterale del messaggio, laddove poi, invece, è chiamata la coscienza di ognuno di noi, io mi fermo con rispetto, invitando a comprendere la delicatezza del mio ruolo.

image