Sant'Erasmo mi riconferma il suo aiuto contro gli strali del male e mi "accompagna" con la sua "nave" in acque dove incontriamo per pochi attimi un'anima peccatrice - L'invito agli arabi ad "adottare" la Chiesa di Cristo, portatrice di una "nuova vita" - 11/06/2010

In questa registrazione i diversi temi che vengono toccati, riescono a coinvolgerci davvero profondamente e ci dimostrano quanto, da lassù siano sempre vicini alle questioni terrene e personali. In prima battuta il Santo mi fa presente di essere a conoscenza di tutte le contarietà che mi hanno colpita in questi ultimi tempi e mi informa che il male, contario a quanto vado facendo per diffondere la verità dell'esistenza dell'aldilà e la realtà del Nostro Signore Gesù Cristo, cerca di scoraggiarmi dal continuare. E' un vecchio tema, ma io, finchè avrò la protezione da lassù, non ho alcun timore e vado avanti. Poi torna, come un padre affettuoso e premuroso, sul discorso che già era stato toccato due registrazioni fa, quello relativo ai problemi relazionali che sussistono fra una mia parente e sua figlia. Superbo il quadretto che ci viene presentato quando la "nave" di Sant'Erasmo ci porta per un breve attimo nel "bagnatoio dei demoni": un luogo infernale dal quale un'entità in pena è autorizzata a parlarci. Notate come Sant'Erasmo torni ad un tema cui tiene particolamente: sottolineare come la Verità sia quella di Cristo presente nell'Osia consacrata, e quindi invitando gli arabi ad adottare questa verità portatrice di nuova vita. E' una registrazione straordinaria, come tutte del resto. In fondo trovare parole sempre nuove per la nostra meraviglia non è facile, ma vi dico che ogni volta che registro è per me è un'emozione capace di commuovermi fino alla lacrime.

Pure tra l'Oltre c'ha rimesso alla Madre!....

SANT'ERASMO

Troppo il male, là ha tirato mira,
disturbi è in atto,
io ti ringrazio e ai siti registri, tu hai qui diritto.
Era a Cristo Re giù un dolor,
pure tra l’Oltre c’ha rimesso alla Madre!
Che ce n’è altri, che sceglie noi quelli in terra, raccoglierà, poi vedere che è lì!
Con Frà quindi più faina era lì….credi!
Mò smetto, non insisto più qui.
Tre cose fa lì interessà di lì,
t’assisterò per fa,“mia colpa” darà figlia:
m’insisti che arrivi il suo “doppio”!

Allor fango, si, esce, falò!
Farò, ora ormai ve so anche scritti
e là spiegazioni riflessi ha!

Sua mamy desidera, padre la strilla,
nocivo è P., ma l’ho qua in testa rotte
!
Ha nave da ammirà queste rotte….


ENTITA' SENZA NOME

Ah, qui ne ha acqua chiara? E tiri!
E si proseguite: era un bagnatoio di demoni!
E infatti vengo in traccia a penà!
E..e nacqui…e rubai lì su…si, lì…è meglio, uscivo qua!



SANT'ERASMO

Tirai a nozze: ho circo, seguirai in diretta!
Ah, dire a chi là sapiente,
qua li svegli, dagli un po’ la mira!

Sta, annotavi cogli occhi,
ah lì v'entra il regista!

Ha’ lì prove: uscire i morti!
Le gonne entrerà cò giacche.
Stima non hanno arabi
che io affermi:
in voi Chiesa adottare, gia!

Oro c’è se fai capire che “Ostia”:
arriva una vita nuova

Frase in arabo?


E viene a con baci massacrà!
All’orecchio ancora mostrerò:
mò se la lebbra è così, deve sta in alto!
E a lei cascò….parata l’uva! Parla, dai lì!
E lì spieghi, fai vedere.
E rischi però se quando suono,
là visite fai a me negare.

E se fa na firma ve desse tanta agonia:
ve val mazzi de anni, voi quando si prendeva,
c’è da perì, qua tocca!
Ah, ‘ra figlia trova la porte che accetterà.
Poi dire…che ad essa è accompagnato!


SPIEGAZIONE DEL TESTO

Sant'Erasmo, riferendosi alle tante cose che, ultimamente, non sono proprio andate per il verso giusto nella mia vita, mi chiarisce che è per colpa del male che mi ha preso di mira per tutto quanto vado facendo allo scopo di diffondere i messaggi contenuti nel sito e mi conferma che sono disturbi che entità negative mettono in atto per tentare di dissuadermi ad andare avanti. Ma per la mia "testardaggine" il santo mi ringrazia (vi rendete conto? E' lui che ringrazia me!) per il fatto che continuo a registrare per il sito visto che, come afferma, ne ho il diritto (tante volte mi hanno ribadito che ho i "permessi" da lassù per farlo). Continua con una notazione amara, ricordandoci che Gesù Cristo ha un grande dolore a causa dei comportamenti umani e che Egli, nella Sua misericordia, ci ha affidati a Sua Madre, anche quando saremo nell'Oltre. Dice che ci sono altre persone che loro lassù scelgono sulla terra affinchè raccolgano quello che da lassù ci viene donato in termini di Verità, li scelgono e poi stanno a vedere cosa riescono a fare. Quindi mi rammenta che, con me, la "faina" (immagine già usata in precedenti registrazioni per indicare un'entità malevola) c'è in particolar modo, però poi, quasi a voler sminuire, mi dice che ora basta, non vuole più insistere su questo punto. Mi invita a fare interessare le persone alle tre cose cui mi dedico e che concernono l'attività del sito: le registrazioni, la raccolta delle immagini dall'aldilà e i congressi, e in cambio lui mi promette assistenza per far si che la figlia di quella mia parente della quale ho trattato un paio di registrazioni addietro (potete leggere qui) si ravveda e faccia un "mea culpa" , visto che io insisto nelle preghiere che lei diventi un'altra persona (lui dice "il suo doppio"). Allora, pare ordinare al fango che ostruiva il rapporto fra quella figlia e la madre di uscire, di bruciare in un falò, presagendo così tempi migliori. Mi assicura che lui si darà da fare per migliorare il rapporto tra la mia parente e sua figlia, e ora che ho anche pubblicato quella registrazione che la riguardava, ella rifletterà con costrutto sulle spiegazioni che avevo dato su quella comunicazione. Mi dice che la ragazza desidera interiormente la sua mamma, che suo padre la sgrida anche per l'influenza nefasta di un suo parente che lo condiziona.col suo sarcasmo, ma che egli ha già nelle sua testa tutto lo svolgimento della storia e sa come andrà a finire (le "rotte" indicano appunto i vari modi in cui si svolgono gli eventi, in definitiva la nostra stessa vita). Il Santo, poi, mi lascia temporaneamente avvertendomi che ora la sua nave ci farà ammirare certe rotte non proprio auspicabili. Ci porta infatti in un "luogo" oscuro, un luogo dove c'è acqua (se ci fate caso, sull'ultima frase si sente lo sciabordìo dell'acqua).Arriva dunque la voce di un'entità che resta anonima e che pare riferirsi a quanti sono sulla "nave" che attraversa quelle fetide acque quando chiede che gli venga tirata dell'"acqua chiara" (è una metafora: l'acqua chiara indica il bene, la bellezza, la purezza).Avverte che se la nave prosegue avrà dei pericoli perchè quello è un "bagnatoio" di demoni, ovvero un luogo dove stanno immersi dei demoni. Infatti, dice quest'anima, anche lui è un dannato e viene a dirci che sta penando sulla traccia della registrazione. Poi chiude confessando che è un dannato e non demone (infatti dice che è nato un tempo sulla terra), che fu dedito a ruberie qui sulla terra e scompare dicendo che è meglio se va via.
Torna di nuovo Sant'Erasmo e mi dice che mi invita a nozze, ben sapendo quanto amo ascoltare i suoi insegnament: mi farà assistere, infatti, ad un altro "circo" in diretta (in senso metaforico, si riferisce infatti alle cose che mi fa "vedere" attraverso le registrazioni). Invita a mettere al corrente su queste verità i "sapienti", gli scienziati, coloro che credono di sapere tutto scartando le realtà spirituali della vita, mi dice di aggiustare la loro mira, quella delle loro conoscenze che vertono solo sulla realtà materiale facendone il fulcro di tutta la loro realtà. Mi invita a stare, ad annotare anche con gli occhi (quelli dello spirito, ovviamente), ora arriva lui, il regista, come tante volte si è definito. dice che le prove sono qui, nelle registrazioni e nelle immagini che ho ricevuto dall'aldilà: sono proprio quelli che consideriamo "morti" che escono dalla loro dimensione e vengono a parlarci e a mostrarsi, e verranno sia donne che uomini ancora in futuro (gonne e giacche indicano il genere femminile e quello maschile). Poi, con una virata improvvisa, il Santo tocca un argomento che più volte ha toccato e che gli sta particolarmente a cuore: dice che di certo agli arabi non piace il fatto che lui li inviti ad adottare la chiesa di Cristo come religione, ma che se loro capissero che con l'Ostia arriva una vera nuova vita, quella eterna, allora troverebbero il vero oro (dice poi una frase incomprensibile che non ho idea in che lingua sia pronunciata, forse arabo?). se si avvicinassero alle verità di Cristo, allora i massacri degli estremisti sarebbero compiuti solo con baci. Dice poi che ha ancora da mostrare alle nostre orecchie una verità: se la lebbra, come dicono certi estremisti islamici, è il popolo di Cristo, se sono davvero i cristiani, allora quella "lebbra" deve stare "in alto" nei livelli dell'Oltre, come in effetti sta. Dice che l'uva , ovvero il frutto succoso di quete comunicazioni cascò a me e che io l'ho raccolta quell'uva, però, parlando di ciò che faccio, la devo condivedere, darla anche agli altri spiegando e facendo vedere (le spiegazioni sono queste che faccio alle registrazioni e ciò che faccio vedere sono i volti che ricevo con gli spettrogrammi). Però rischio sempre se negassi di registrare e dare voce alla mia cara guida. Se firmare (figurativamente) il contratto che ci investe di questo compito, ovvero quello di registrare, decodificare, spiegare e diffondere, ci dovesse costare tanta agonia e preoccupazione, ebbene, dice il Santo, sappiate che svolgere questo compito vi farà guadagnare anni di indulgenze quando sarete nell'aldilà. Perchè si muore, tocca a tutti, è il destino comune di ogni uomo. Mi saluta tornando sul discorso della figlia di quella mia parente. mi dice che troverò le giuste porte per accedere al cuore di quella ragazza (il termine "'ra" è dialettale, e nel napoletano indica la preposizione articolata "della"), e poi dirle che lui, Sant'Erasmo, le è vicino ("è ad essa accompagnato").

COMMENTO

Sant'Erasmo riiconferma tutti i tratti salienti del suo carattere in questa registrazione: la sollecitudine nel mettermi in guardia contro gli attacchi del male, la fermezza e la severità nell'insistere affinchè io continui a registrare senza stancarmi, la sua assoluta fedeltà a Cristo, feconda Vita e Verità cui ancora da lassù cerca di ricondurre tutti gli uomini, anche coloro che credono in un'altra religione, come la maggioranza degli arabi. E' la sollecitudine di chi, avendo lassù profonda conoscenza della Verità, vorrebbe vederla raggiunta da ogni uomo affinchè egli possa goderne i frutti già su questa terra. Mi ha colpito la frase in cui egli dice che, se conoscessero davvero Cristo, certi estremisti islamici (e non solo, sia chiaro) farebbero i loro massacri solo coi baci: non vi è solo ironia,quella sottile e magnifica del Santo, ma vi è anche l'amarezza di chi sa quanto assurde e folli siano certe idee e certi convincimenti basati sull'odio, sulla separazione e la discriminazione. Nocive non solo per le vittime, quelle idee, ma soprattutto per i loro autori, inconsapevoli di quanto li aspetta davvero nell'aldilà: il male che si sono costruiti con le loro mani sarà ben più grande ed incommensurabile di quello che hanno procurato agli altri con le loro bombe lanciate, inoltre, in nome di Dio. Quale bestemmia peggiore di questa può esistere?

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